Di Maria ha salutato Parigi: comincia lo sprint della Juve

Il Fideo valuta con attenzione il trasferimento a Torino: è sempre più tentato. L'argentino potrebbe accettare la proposta di un annuale con opzione. Prove d’intesa sull’ingaggio, simile allo stipendio base percepito al Psg
Di Maria ha salutato Parigi: comincia lo sprint della Juve© EPA

TORINO - Si riparte da qui, da tracce sempre più sbiadite di una Parigi che è stata sua per 7 anni, dopo aver staccato al Manchester United un assegno da 63 milioni, e che ieri sera l’ha salutato al Parc des Princes. Angel Di Maria lascia un Paris Saint-Germain che nella sua storia ha vissuto momenti migliori: basti ribadire che l’ennesima stagione senza Champions in bacheca potrebbe partorire l’addio di Mauricio Pochettino (ai rumours su Antonio Conte s’aggiungono quelli su Zinedine Zidane) e del direttore tecnico Leonardo (a Parigi fanno il nome di Luis Campos, che scoprì Kylian Mbappé ai tempi del Monaco). Non sarà un problema per lo “spaghetto” di Rosario al quale magari basterà essere ricordato come l’uomo assist di tutti i tempi del club e poi “Adieu”, ché il mercato si sta infiammando.

Bando al dispiacere perché il Paris non ha rilanciato pur di tenerselo stretto. Di Maria non ci pensa più, adesso conta solo il prossimo futuro, lo stesso che a meno di sorprese porterà l’argentino alla corte di Massimiliano Allegri e della Juventus. Finalmente, verrebbe da dire, per chi ricorda che il fantasista era stato seguito a lungo all’epoca di Conte che quando allenava i bianconeri stravedeva per lui. Se tutto andrà come previsto, l’ex United e Real Madrid guadagnerà più o meno la stessa cifra percepita all’ombra della Tour Eiffel, dove con i bonus agguantava i 10 milioni netti. Dai contatti quotidiani tra i dirigenti bianconeri e l’entourage del 34enne mancino filtra che l’accordo potrebbe essere siglato sulla base di 7 milioni - stesso ingaggio base al Psg - più corposi premi a rendimento. Per la Juve sarebbe l’unica spesa obbligata, perché il resto è a costo zero in considerazione della scadenza del cartellino del Fideo. Le parti stanno ragionando sull’opportunità di un contratto annuale con opzione 2024, l’anno in cui Di Maria si vede già con la maglia del suo Rosario Central.

Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video