C'è Ten Hag dietro De Ligt. Juve, per tenerlo non bastano più i quarti posti

Il neoallenatore United è stato il pigmalione di Matthijs, lanciandolo in orbita nell'Ajax di cui è stato capitano a 18 anni, dopo avere debuttato nell'Olanda a 17 anni 7 mesi e 10 giorni. Ora Ten Hag vuole De Ligt a Manchester, ma la Juve, forte di un contratto in scadenza nel 2024, rilancia sino al 2026 e ricorda la clausola di 120 milioni che blinda la rescissione anzitempo del contratto. Per ora

Erik Ten Hag, 52 anni, neoallenatore del Manchester United dal prossimo 1° luglio, ha guidato l'Ajax dal 2017 a oggi, alimentando senza sosta la linfa di una squadra che affonda le proprie radici in uno dei migliori settori giovanili del mondo. Lì è approdato, a 10 anni, Matthijs De Ligt che, a uno a uno, ha scalato i gradini del successo, debuttando in Nazionale a 17 anni 7 mesi e 10 giorni e divenendo, a 18 anni, il più giovane capitano nella storia dei Lancieri. Ten Hag ha avuto il merito di credere subito nel talento nato a Leiderdorp il 12 agosto 1999 e formatosi nello Jong Ajax, la squadra B del club di Amsterdam.

Golen Boy Tuttosport

Ora il nuovo tecnico United lo vuole a Manchester e non si fatica a capire perché, essendo stato il pigmalione del difensore. Questi lo considera un punto di riferimento assoluto per la propria carriera, oltre a essere a lui legato da un profondo rapporto di amicizia e di stima. European Golden Boy 2018 di Tuttosport, un premio che ancora una volta si è dimostrato insuperabile nel valorizzare i migliori talenti a livello internazionale, nel 2019 De Ligt è approdato alla Juve al costo di 75 milioni di euro. Il suo contratto scadrà il 30 giugno 2024. Le dichiarazioni rilasciate dal giocatore nel ritiro arancione possono sorprendere, ma sino a un certo punto. Per due ragioni: 1) De Ligt dixit: " Prolungare il contratto? Vedremo. I quarti posti non mi bastano". Messaggio nemmeno tanto subliminale per la società di Agnelli: o costruite una squadra che punti allo scudetto e alla Champions oppure in futuro mi regolo di conseguenza. 2) La Juve ostenta tranquillità e la fodera con 120 milioni di euro: a tanto ammonta la clausola rescissoria, saggiamente apposta tre anni fa in calce al contratto dell'olandese. Inoltre, la trattativa per il prolungamento del rapporto sino al 2026 non è nata ieri, ma è stata intavolata da mesi.

In trattativa da mesi

L'avvocata Rafaela Pimenta ha raccolto il testimone dell'indimenticabile Mino Raiola, scomparso il 30 aprile scorso e ha già formulato le sue richieste. L'interessamento United, ovviamente, le rafforza, anche se, partito Ronaldo, De Ligt è il bianconero più remunerato alla Continassa, percependo un ingaggio netto oscillante attorno ai 12 milioni di euro. Qui, però, non si tratta di una mera questione pecuniaria: De Ligt vuole vincere con la Juve, i quarti posti non gli bastano più. Sapesse ai suoi tifosi.

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