© Getty ImagesTORINO - Ieri nella serata italiana, con Perù-Brasile a Cali in Colombia, è scattato il torneo Sudamericano Under 20 e ci sarà, per così dire, anche un po’ di Juventus. No, non si tratta di Matias Soulé, rimasto alla Continassa e titolare in Coppa contro il Monza: i giovani sudamericani che giocano in Europa sono rimasti nei rispettivi club (come anche per dire Romero della Lazio e i fratelli Carboni tra Cagliari e Inter) e poi Soulé è ormai diventato una pedina preziosa per Allegri. Ma è prevista la presenza, tra i tanti addetti ai lavori che in queste ore hanno raggiunto il luogo della manifestazione, anche di uno 007 bianconero per non perdere l’occasione di valutare e scovare qualche talento: del resto da questa manifestazione sono passati futuri dominatori del pallone, senza scomodare per forza Maradona e Messi. La politica dei giovani verrà sempre di più portata avanti dalla Juventus, specialmente dopo la rivoluzione societaria.
Tutti vogliono Fresneda, ma…
In Sud America si può pescare certamente qualcosa di interessante (Soulé ne è la dimostrazione) ma le piste estere sono tante e la rete di osservatori aveva già tempo fa indicato in Ivan Fresneda del Valladolid un possibile rinforzo di primo livello per il futuro. Classe 2004, il terzino destro spagnolo è adesso al centro di una vera e propria asta tirata su dal suo club di appartenenza, che vorrebbe venderlo al miglior offerente e tenerlo in prestito fino a giugno. Un’operazione da effettuare subito ed è questo l’aspetto che frena la Juventus, ora come ora impegnata a occuparsi di altre priorità, con il cambio societario appena avvenuto e le inchieste che entrano nel vivo. Girava voce che anche il Borussia Dortmund fosse su Fresneda, tanto da inviare un osservatore al match di domani tra Atletico Madrid e Valladolid, ma in realtà quella tedesca non sarebbe una pista concreta. Ben più tangibile è l’interesse della Premier League, con il Newcastle e in particolare il Tottenham di Fabio Paratici e Antonio Conte, che si tufferebbero su Fresneda qualora non dovessero riuscire a prendere Pedro Porro dello Sporting Lisbona (valutato 40 milioni). Finora il giocatore e i suoi agenti hanno valutato la situazione, in attesa di una chiamata ancora più importante: può essere quella del Real Madrid (che un certo interesse lo avrebbe manifestato), ma lo spagnolo avrebbe un occhio di riguardo anche per una proposta della Juventus, tanto che in questi giorni, nel dribblare le domande di mercato, ha definito il club bianconero «una delle grandi d’Europa».