TORINO - Non è stasera, e nemmeno nei prossimi 11 giorni, che la Juventus si farà un’opinione su Arkadiusz Milik. Le valutazioni sull’attaccante polacco, per il quale il 30 aprile scade il termine per esercitare il diritto di riscatto dal Marsiglia, i dirigenti bianconeri e Massimiliano Allegri le hanno fatte a fine estate quando hanno deciso di prenderlo in prestito e poi nel corso di tutta la stagione. Valutazioni ampiamente positive, sia sul piano calcistico che su quello personale. Aggiungere sul piatto della bilancia un gol che porti la Juve in semifinale, o i gol che la rilancino in campionato, però, lo farebbero pendere ancora di più verso quel riscatto che Milik desidera con forza, pronto a rimanere a Torino a prescindere dal fatto che la squadra bianconera nella prossima stagione giochi la Champions, l’Europa League o non giochi affatto in Europa. Intanto Milik pensa ad aiutare la Juventus ad andare avanti in Europa in questa, di stagione: alla prossima ci sarà tempo per pensare, se resterà. E potrebbe esserci più tempo per pensare anche alla sua permanenza: la società bianconera vorrebbe infatti trovare un accordo con il Marsiglia per allungare la scadenza del diritto di riscatto, in modo da avere più chiaro il quadro della prossima stagione prima di prendere la decisione definitiva. Quadro che si chiarirà un bel po’ oggi con la seduta del Collegio di garanzia dello sport, ma sul quale resta l’ombra dell’incertezza a causa della vicenda stipendi.
Juve, tra il riscatto di Milik e il ritorno di… Morata
La Juve è comunque intenzionata in linea di massima a riscattare il polacco, anche se al tempo stesso ragiona sull’ipotesi di un Morata ter, visto il contratto in scadenza tra un anno dello spagnolo. A 7 milioni più 2 di bonus, la cifra fissata con il Marsiglia, l’acquisto di Milik sarebbe comunque un affare - in grado anche di generare una plusvalenza qualora in futuro il centravanti dovesse poi essere ceduto - e il suo ingaggio di 3,5 milioni netti a stagione sarebbe perfettamente in linea con la politica di contenimento dei costi. Aggiungere a tutti questi ragionamenti un gran finale di stagione, però, per tornare al campo, aiuterebbe. Un gran finale di stagione che Milik vuole inaugurare stasera, ma potrebbe trovarsi nelle condizioni di poterlo fare soltanto a partita in corso.