Juve-Chelsea, il divario da colmare
Il divario è ampio, insomma, al punto che è improbabile si trovi nei prossimi giorni un “punto di caduta” soddisfacente per tutti. Ecco che, allora, diventa decisamente plausibile l’ipotesi di uno stallo prolungato, almeno fino ad agosto inoltrato. Quando, nemmeno troppo a sorpresa, gli scenari potrebbero mutare. Di fronte all’intenzione di accettare soltanto la destinazione bianconera da parte di Lukaku, infatti, il Chelsea si ritroverebbe con un problema da 12 milioni netti a stagione tra le mani, motivo per cui i Blues potrebbero ammorbidirsi di fronte alle richieste della Juventus. Se non, direttamente, aprire alla soluzione di un prestito oneroso, proposta già avanzata nei giorni scorsi da Giuntoli, ma senza successo. Il rischio per i bianconeri, in quest’ultimo caso, è semmai quello di ritrovarsi con l’uno e l’altro, Lukaku e Vlahovic, in rosa, prospettiva complicata da far coesistere con la necessità di ridurre il monte ingaggi della squadra. Intanto, però, il belga ha già un principio d’accordo con i bianconeri per un triennale con opzione per il quarto anno, mentre il serbo non si opporrebbe certo al ricco aumento di ingaggio che comporterebbe il passaggio in Premier: i presupposti ci sono, i discorsi proseguiranno. Anche fino a ridosso del gong sulla sessione di mercato.