I tatuaggi e la filosofia del leone bianco
La mamma è sempre la mamma, soprattutto per chi non può viverla tutti i giorni. È il caso di Douglas Luiz, che per inseguire il suo sogno ha lasciato la sua terra per volare in Inghilterra al Manchester City. Con Pep non è scattata la scintilla, ma questa è un'altra storia. Come Salvatore in "Nuovo Cinema Paradiso" non si è voltato, ma ha portato con sé il ricordo della famiglia. Ha tanti tatuaggi per la madre Maria, parrucchiera di Rio, e poi anche uno importante che ritrae il suo primo gol con il Vasco da Gama. Ora vive da pop-star, più per i look che per i suoi atteggiamenti. All'Aston Villa ha trovato anche l'amore, fidanzandosi con la famosa calciatrice della squadra femminile, Alisha Lehmann.
Douglas Luiz ha puntato in modo diretto i suoi obiettivi e man mano li sta raggiungendo. Grazie anche alla "filosofia del leone bianco". Il Re della giungla lo rappresenta: feroce e determinato nel volere qualcosa. E i suoi social sono pieni di questi pensieri. Ma l'animale lo ha conosciuto anche da vicino e lo ha portato anche al guinzaglio. Certo, la personalità non gli manca e neanche il coraggio. La grinta è tanta e chissà se potrà metterla in campo anche all'Allianz Stadium. La zebra e il leone potrebbero andare anche d'accordo.
C'è chi da piccolo guardava Holly e Benji e chi Sampei. Douglas Luiz ha visto entrambi. Il motivo? Le sue due più grandi passioni: il calcio e la pesca. Il centrocampista dell'Aston Villa, molto vicino alla Juve, nel suo diario social ha un album pieno di foto in barca. Un hobby per staccare dalla monotonia del lavoro quotidiano. Anche se le due cose spesso si intrecciano, basta vedere le sue esultanze quando mima di tirare una lenza. Non solo calcio quindi, ma un piccolo quadro di foot(ball)-pop tutto brasiliano.
Douglas Luiz, la pesca e i videogiochi
"Quando vado in Brasile, ogni volta ho bisogno di pescare. Quest'esultanza è per mio padre e i miei amici" - ha rivelato qualche tempo fa. Un ragazzo legato alle tradizioni e ai principi, con la famiglia sempre al primo posto. Ma la pesca non è il solo momento di svago. Il brasiliano è un ragazzo dei suoi tempi, immerso nel mondo degli "streamer". Talmente tanto da diventarlo. "Il mio divertimento o il mio stress? Non lo so!" - aveva scritto sui suoi social. Dagli eSports alle classiche "Warzonate" su Twitch, a proposito di linguaggio giovanile, a Call of Duty. Ecco, i tifosi della Juventus, qualora dovesse andare in porto l'affare, sperano di vedere molti avversari "abboccare", oppure sventolare bandiera bianca nelle "lotte calcistiche". In Premier di missioni ne ha completate tante e ora potrebbe impostare la nuova lingua nel videogame italiano.