Il centrocampo era il reparto della Juventus che più degli altri aveva indispensabile bisogno di rinforzi: privato nella passata stagione da vicende extracalcistiche di quello che avrebbe dovuto essere la stella della squadra, Pogba, e dell’altro elemento di maggiore tecnica, Fagioli, si era retto pressoché solo sulla fisicità e il dinamismo del trio McKennie (reinserito in extremis in un progetto di cui non avrebbe dovuto far parte), Locatelli e Rabiot, pagando alla lunga la mancanza di alternative, di inventiva e di incisività in zona gol.
Fagioli tornerà, e la sua convocazione agli Europei dopo sei mesi di squalifica la dice lunga su quanto possa essere importante, ma la Juventus rischia di perdere Rabiot, l’uomo di maggior spessore del reparto, è separata in casa da McKennie e dovrà affrontare più partite e di livello più alto. Il centrocampo era il reparto della Juventus che più degli altri aveva indispensabile bisogno di rinforzi e il centrocampo è il reparto in cui la Juventus sta piazzando due dei primi tre colpi del proprio mercato: Douglas Luiz, che ha già sostenuto le visite mediche, e Khephren Thuram, per il quale conta di chiudere la prossima settimana (il terzo è Di Gregorio in porta).