Pagina 2 | Thuram, Juve a tutti i costi: l’ultima contropartita proposta al Nizza

Khephren Thuram a tutti i costi. D’accordo, il costrutto può suonare equivoco in tempo di attenta razionalizzazione delle spese. Ma tant’è: la formula dell’operazione con il Nizza è ancora in via di defi nizione, Cristiano Giuntoli però non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione. Perché di questo si tratta, alla luce della qualità del francese e del costo contenuto per via della situazione contrattuale del figlio d’arte, a dodici mesi soltanto dallo svincolo. E, allora, chiarito il contesto estremamente favorevole per i bianconeri, la frase assume un senso: a tutti i costi. Ovvero, con una contropartita tecnica nell’operazione oppure no. Il valore di mercato del centrocampista, arrivato a toccare anche i 35-40 milioni a dispetto dei soli 23 anni compiuti da poco, è attualmente lontano dall’apice.

Thuram, la trattativa Juve-Nizza

Juventus e Nizza stanno ragionando intorno a una valutazione complessiva di 18-20 milioni, distanza colmabile - in caso di soluzione unicamente cash - con formule che prevedano bonus al raggiungimento di determinati obiettivi. Ma Giuntoli ha provato a proporre all’omologo Florian Maurice anche dei giocatori per imbastire uno scambio e abbassare l’esborso bianconero. I nomi di Filip Kostic e Arek Milik sono stati accantonati per lo stipendio fuori dai parametri del club francese prima ancora di approfondire una valutazione tecnica, mentre Moise Kean nel frattempo ha imboccato la via di Firenze. E proprio la sua cessione, per altro, fi nanzierà il prossimo colpo in entrata della Juventus: le visite mediche dell’attaccante classe 2000 con la Fiorentina, non a caso, sono in programma già nelle prossime ore. Sul tavolo, allora, resta il nome di Joseph Nonge Boende, classe 2005 di prospettiva, che alla Continassa è stato però giudicato sacrifi cabile. Il Nizza sta rifl ettendo, perché si tratta del prototipo di giovane che un campionato come la Ligue1 può esaltare, aumentandone esponenzialmente il valore in poco tempo e permettendo al club di capitalizzare l’impegno per formarlo.

Thuram, Giuntoli ha fretta

La formula dell’operazione non è un dettaglio, va da sé, ma nel contesto non pare nemmeno un ostacolo alla felice conclusione della trattativa. Con o senza contropartita, infatti, Giuntoli intende definire l’operazione Thuram. E anche in fretta. Per questo è in costante comunicazione con il Nizza e, anche ieri, i contatti sono stati molto frequenti. Il direttore tecnico bianconero è forte del gradimento del ragazzo, attualmente impegnato con la Francia Under 23 del ct Thierry Henry, nel centro tecnico federale di Clairefontaine, sulla strada verso i Giochi di Parigi 2024. L’entourage del giocatore, che nel frattempo ha rispedito al mittente alcune avances dalla Premier League, ha già trovato un accordo di massima con la Juventus per un contratto fi no al 2029, in virtù anche dei... retaggi del passato della famiglia Thuram. Khephren è nato nel 2001, anno del passaggio di papà Lilian dal Parma alla Juventus, ambiente da cui è stato circondato per i primi cinque anni della sua vita. E si vocifera che sia cresciuto con un debole particolare nei confronti del club bianconero...