Mercato Juve, l’operazione che ha del clamoroso: l’intreccio Chiesa-Sancho

Nel frattempo si scalda Retegui come vice Vlahovic, per Morata invece si apre l’ipotesi Arabia Saudita

Il mercato regala imprevisti che manco ti puoi immaginare. E alla voce semi-miracoli ecco che sullo sfondo, ancora sfuocato, per carità, si sta delineando una operazione che avrebbe del clamoroso. Secondo rumors sempre più insistenti i protagonisti in questione sarebbero 4: Juventus, Manchester United, Chiesa e Sancho. L’incrocio lo avrete già intuito, il problema che di primo acchito parrebbe insormontabile è quello legato ai numeri, le cifre.

Perché se è vero che il valore dei due giocatori potrebbe essere non così differente (circa 35 milioni il bianconero e una cinquantina l’inglese), è altrettanto vero che a ingaggio si viaggia su due mondi diversi. Federico guadagna circa 5.5 milioni di euro a stagione che per la Juventus sono troppi mentre l’attaccante britannico viaggia in doppia cifra: 10 milioni di euro. Dunque come si potrebbe pensare di vedere Sancho a Torino in una società che proprio sul monte ingaggi ha iniziato una spending review significativa?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La creatività di Giuntoli

In questi caso ecco che la creatività può dare una mano e in questo senso al dt Cristiano Giuntoli certo non fa difetto. Bisogna non solo tirare fuori il coniglio dal cilindro ma cogliere al meglio le opportunità che le dinamiche di mercato offrono. E veniamo al dunque, ovvero al fatto che il Manchester United avendo confermato sulla panchina il tecnico Ten Hag deve risolvere la questione Sancho visto che i rapporti tra i due sono prossimi allo zero come testimonia il prestito di sei mesi che ha vissuto l’attaccante in Bundesliga con la maglia del Borussia Dortmund.

Dunque una soluzione che non ha fatto altro che differire il problema, risolvibile alla radice solo con il licenziamento del tecnico olandese. Ci si è andato vicini ma non abbastanza per cui ecco i Red Devils nella rinnovata situazione di sistemare Sancho in un’altra squadra. Il ragazzo piace eccome alla Juve che non può permettersi di pagargli uno stipendio da 10 milioni di euro per cui serve l’incrocio magico. Vendere Federico Chiesa (in Italia piace a Napoli e Roma) allo United per un prezzo un po’ inferiore rispetto al valore e, con lo sconto applicato, ottenere dal Manchester il prestito di Sancho con almeno metà dell’ingaggio pagato dal club inglese, come avvenuto peraltro negli scorsi sei mesi al Borussia Dortmund. Chiaro che si tratti di una operazione dal coefficiente di difficoltà altissimo ma si proverà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve-Retegui: passi avanti

Intanto sempre sul fronte attacco, si registrano nuovi passi avanti sul versante Retegui, ritenuto uno dei profili giusti da Thiago Motta nel ruolo di alternativa a Vlahovic. La trattativa a caso si stanno registrando movimenti legati all’uscita di Milik. Qualora il polacco dovesse lasciare Torino ecco che il bomber genoano è considerato in pole anche se in scia all’italoargentino resiste l’albanese Broja del Chelsea che a differenza di Retegui potrebbe arrivare in prestito.

Per Morata voci fortissime di un trasferimento in Arabia all’Al Qadsiah: 15 milioni per il cartellino e 30 milioni per lui in due stagioni: Al Gran Gala di Rimini per l’apertura del calciomercato, Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica del Bologna ha detto: "Zirkzee sarà ceduto al 99,9% mentre Calafiori non penso andrà alla Juventus, se dovessimo decidere di cederlo sarà all’estero". In prima fila l’Arsenal con a ruota Chlesea, Tottenham e Liverpool, pronte a investire 50 milioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il mercato regala imprevisti che manco ti puoi immaginare. E alla voce semi-miracoli ecco che sullo sfondo, ancora sfuocato, per carità, si sta delineando una operazione che avrebbe del clamoroso. Secondo rumors sempre più insistenti i protagonisti in questione sarebbero 4: Juventus, Manchester United, Chiesa e Sancho. L’incrocio lo avrete già intuito, il problema che di primo acchito parrebbe insormontabile è quello legato ai numeri, le cifre.

Perché se è vero che il valore dei due giocatori potrebbe essere non così differente (circa 35 milioni il bianconero e una cinquantina l’inglese), è altrettanto vero che a ingaggio si viaggia su due mondi diversi. Federico guadagna circa 5.5 milioni di euro a stagione che per la Juventus sono troppi mentre l’attaccante britannico viaggia in doppia cifra: 10 milioni di euro. Dunque come si potrebbe pensare di vedere Sancho a Torino in una società che proprio sul monte ingaggi ha iniziato una spending review significativa?

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Mercato Juve, l’operazione che ha del clamoroso: l’intreccio Chiesa-Sancho
2
La creatività di Giuntoli
3
Juve-Retegui: passi avanti