Milan, Loftus-Cheek per l’eredità di Kessie: è in uscita dal Chelsea

Senza Bennacer servirà un centrocampista di alto profilo: Maldini e Massara in pressing
Milan, Loftus-Cheek per l’eredità di Kessie: è in uscita dal Chelsea© Getty Images

Loftus-Cheek alla... Kessie. Al di là dell'assenza di un centravanti da 20 gol, lacuna che il Milan ha da anni e che cercherà di colmare la prossima estate, in questa stagione è mancato alla squadra di Stefano Pioli soprattutto un giocatore: Franck Kessie. Criticato per il suo rendimento altalenante e contestato per il modo in cui se n’è andato a parametro zero, il centrocampista ivoriano, con i suoi muscoli e gli inserimenti, era però il terzo “diamante” del centrocampo rossonero, un giocatore capace di segnare 21 gol nel biennio '20-22. L’elemento che - a seconda della sua posizione (mediano o trequartista d'assalto) - permetteva al Diavolo di cambiare aspetto a seconda degli avversari. Ecco perché in estate, complice anche l’infortunio di Bennacer, servirà un centrocampista di spessore da inserire nel motore rossonero. Che poi giochi nei due mediani o sulla trequarti, dipenderà dalle gare e dagli avversari. Giocatore che Maldini e Massara hanno individuato nell’inglese Ruben Loftus-Cheek. Il 27enne londinese è in uscita dal Chelsea, club con cui il Milan è in ottimi rapporti (vedi gli affari Tomori e Giroud, per esempio). I contatti sono già avviati, il Milan confida di vincere una ricca concorrenza - in Italia c’è la Lazio di Sarri, tecnico che nel ’18-19 lanciò Loftus-Cheek fra i titolari del Chelsea - e strappare il giocatore, contratto in scadenza nel 2024, a una cifra non troppo elevata. I Blues vorrebbero 20 milioni, il Milan spera di scendere sotto i 15.

Kamada e Brahim Diaz

Loftus-Cheek è la prima opzione, ma non l’unica. Se per esempio la strada dovesse complicarsi, attenzione a una vecchia conoscenza come Seko Fofana, ex Udinese, oggi trascinatore del Lens in Francia. L’infortunio di Bennacer costringerà comunque il Milan a inserire almeno due tessere a centrocampo. La seconda conduce a Kamada, in scadenza con l’Eintracht Francoforte. Col giapponese c’è già un’intesa di massima: ieri è terminata la Bundesliga, Kamada a breve scioglierà le riserve e aspetta un segnale dal Milan, la sua prima scelta. L’arrivo di Kamada potrebbe non essere legato al destino di Brahim Diaz: il Milan vuole riscattarlo e presto ne parlerà col Real Madrid. Ieri “As”, quotidiano vicino al club di Florentino Perez, ha rivelato che Brahim Diaz prenderà il posto in rosa di Asensio. Sarà così? Difficile dirlo oggi, più facile pensare che il Real voglia ribadire al Milan che il prezzo di Brahim Diaz sarà più vicino a 30 milioni che a 20.

Tedesco dai belgi

A proposito di trequartisti in bilico, ieri a Milanello c'è stata la visita di Domenico Tedesco, ct del Belgio, la nazionale di De Ketelaere, ma anche di Origi, Saelemaekers e Vranckx. Tutti hanno un punto di domanda sul proprio futuro, anche se Origi e Vranckx sembrano destinati all'addio. CDK a giugno valuterà il suo domani con il club - rimanere, prestito o addio definitivo - e giocherà l'Europeo Under 21: sarà l'occasione per riscattarsi?

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