Il Milan fa sul serio: vuole Chukwuemeka in prestito

I rossoneri lo vogliono in prestito Il nigeriano esclude Loftus-Cheek, pure lui extracomunitario. L’altro slot per i giocatori extra-Ue sarà occupato da Kamada

MILANO. Un contatto, magari anche un blitz a Londra. Il Milan, che in questa fase iniziale del mercato sta ragionando su molti obiettivi per capire quale sia la strada migliore da intraprendere per rinforzare la rosa di Stefano Pioli, senza dimenticare che molto passerà da quanto la dirigenza riuscita a incassare dalle uscite dei giocatori fuori dal progetto - per non parlare di eventuali offerte “indecenti” per titolarissimi come Maignan o Theo Hernandez -, nelle prossime ore parlerà col Chelsea per capire la disponibilità ad arrivare a uno se non più elementi considerati in esubero. Non si vive, insomma, di soli Lukaku e Koulibaly; nel Chelsea ci sono tantissimi elementi che potrebbero fare al caso dei rossoneri. Uno, per esempio, era stato individuato da Maldini e Massara nel mediano Loftus-Cheek e proprio lunedì 5 giugno, giorno della rottura fra Cardinale e l’ex numero 3, era in programma a Casa Milan un vertice con il suo agente. Al momento, le quotazioni di Loftus-Cheek, 27 anni, sono però in ribasso.

Milan, l'obiettivo dell'estate: Carney Chukwuemeka

Piuttosto il Milan ha riacceso i fari su un obiettivo dell’estate 2022, Carney Chukwuemeka. Classe 2003, centrocampista con qualità tecniche e propensione offensiva, l'inglese di origini nigeriane, era stato sondato già dodici mesi fa come possibile alternativa a Renato Sanches (poi non arrivò nessuno dei due e a fine mercato il club rossonero virò su Vranckx). Nel 2022 la spuntò il Chelsea che per 18 milioni lo aveva acquistato dall’Aston Villa, blindandolo fino al 2028. Chukwuemeka, però, non ha trovato grande spazio (15 presenze, di cui solo 2 da titolare, per 362 minuti totali) e oggi il Milan ripensa a lui, con la speranza magari di averlo in prestito. Essendo extracomunitario, e dando per scontato l’ingaggio di Kamada, l’eventuale affondo su Chukwuemeka chiuderebbe l’arrivo ad altri giocatori senza passaporto comunitario, come lo stesso Loftus-Cheek. Non ci sarebbe questo problema, invece, con Christian Pulisic, fantasista statunitense, ma con passaporto croato. Pulisic piace per la duttilità offensiva, anche se è un destro e a Milanello preferirebbero un mancino (come Guler del Fenerbahçe o Chukwueze del Villarreal). Ex Borussia Dortmund, Pulisic sembra arrivato alla fine del suo percorso londinese iniziato nell’estate 2019, ma avendo il contratto in scadenza nel 2024 non potrà essere preso in prestito: servirà un offerta intorno ai 10-12 milioni, visto che il ragazzo fu acquistato per 64 milioni.

Milan, occhi puntati anche sul centravanti: piace Broja

Chi invece potrebbe trovare nel Milan e in un prestito un passaggio importante per riprendere confidenza col campo dopo un brutto infortunio, è Armando Broja, centravanti albanese del 2001 che il Milan segue da un paio di stagioni. Punta fisica - 191 cm -, Broja a dicembre si è rotto il legamento crociato del ginocchio destro e tornerà a lavorare da luglio: con un contratto lungo (2028), un prestito potrebbe essere una soluzione ideale anche per il Chelsea e il Milan - che vuole cedere Rebic e Origi - avrebbe una punta per completare l'organico in attesa di avere novità sul fronte Thuram e decidere il destino di Colombo. 

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