Il triangolo. No, non quello cantato da Renato Zero, ma quello che si è creato intorno al mercato del Milan.
Il Fenerbahçe, infatti, è interessato a Rade Krunic, l’attuale perno del centrocampo rossonero di Stefano Pioli (pure ieri titolare), ma al tempo stesso sta trattando da alcune settimane, senza successo, con Nico Dominguez del Bologna. Guarda un po’, lo stesso obiettivo del Milan nel caso in cui dovesse essere ceduto Krunic. O forse no, nel senso che l’argentino potrebbe essere un rinforzo per Pioli a prescindere dalla partenza o meno del bosniaco.
Gioco a incastri
Il mercato del Diavolo, dopo i grandi colpi di luglio e inizio agosto, adesso è entrato in una fase diversa, quella degli aggiustamenti, del vendere gli esuberi per sistemare poi l’organico. Per questo si aspetta l’uscita di Ballo-Touré per acquistare un terzino, per lo più mancino (Calafiori del Basilea, ma c’è anche il duttile Mazzocchi della Salernitana), così come l’eventuale partenza di Colombo, perché il ragazzo vorrebbe andare a giocare (Cagliari), potrebbe aprire nuovi scenari per una punta più fisica da inserire alle spalle di Giroud (con Okafor centravanti più di movimento). Servirà poi un centrale difensivo di completamento, mentre le uscite di De Ketelaere - ieri sera non convocato per la gara col Monza, la trattativa con l’Atalanta sta entrando ormai nel vivo -, Adli, Origi e forse Saelemaekers (finito nel mirino del Besiktas), permetterebbero di creare quello spazio, anche economico, per andare a prendere un centrocampista in più.