Tutti “suonano” alla porta del Milan, ma la saracinesca resta giù. Anzi: il club rossonero ha proprio alzato un muro per far rimbalzare tutte le richieste che arrivano in via Aldo Rossi e che hanno come oggetto dei desideri Mike Maignan. Ultimo in ordine di tempo, il sondaggio che il Bayern Monaco, sempre alla ricerca di un portiere con Neuer fermo per un altro paio di mesi e con Sommer ormai all’Inter. I bavaresi hanno incassato un sonoro due di picche, senza nemmeno avere il tempo di perdersi in corteggiamenti più elaborati. Maignan per il Milan è incedibile. A meno che qualcuno non pensi di arrivare con un’offerta a tre cifre in grado di far tremare i polsi a chiunque. Scenario a dir poco impossibile. Tra l’altro, il Milan, in questa sessione di mercato, ha già monetizzato con la cessione di Sandro Tonali al Newcastle e non ha bisogno di realizzare un altra mega uscita. Per non parlare del fatto che se anche qualche club fosse vagamente intenzionato a tentare l’assalto all’ultimo secondo al treno che porta a Maignan, molto probabilmente verrebbe respinto senza troppi complimenti, visto che ormai il campionato è alle porte e che sarebbe difficile sostituire un giocatore di qualità e di peso come Magic Mike.
Assalti respinti
A inizio mercato già il Chelsea aveva provato con una certa sicumera a farsi sotto per avere il portiere dal Milan mettendo 60 milioni sul piatto. Richiesta del club rossonero: 80-100 milioni. Il Chelsea ha poi risolto prendendo Robert Sanchez. Il Milan intanto non ha assolutamente abbassato la valutazione che fa del portiere. Cifra che difficilmente potrà sborsare il Bayern Monaco che il problema di trovare il sostituto di Neuer se lo trascina, ormai, da qualche mese. Ma dopo aver mollato la pista Mamardashvili perché ritenuto troppo costoso, non aver affondato su Raya (che alla fine è andato all’Arsenal) per lo stesso motivo e aver lasciato perdere Bono ancor prima di sedersi a un tavolo con il Siviglia, fa quasi sorridere che in Baviera potessero anche solo pensare di poler risparmiare avvicinandosi all’estremo difensore milanista. Tutti gli altri candidati della lista dei tedeschi costano quasi la metà del francese - e infatti i bavaresi si stanno orientando su altri profili. Ed è avvisato anche il Real Madrid, nel caso i Blancos volessero fare un pensierino a Maignan per cercare un sostituto di Courtois che proprio ieri si è seriamente infortunato al ginocchio e perderà tutta la stagione. Maignan da Milano non si muove e probabilmente non lo farà nemmeno nel futuro.
Piano rinnovo
Il portiere prelevato dal Lille nell’estate del 2021 ha un contratto con il Milan fino al 30 giugno 2026. Proprio per questo, una volta che si sarà conclusa questa finestra di mercato, nei piani dei rossoneri c’è l’idea di iniziare i colloqui per blindare il calciatore. Il quale per questa stagione avrà pure un nuovo preparatore, Tony Roberts, arrivato al posto di Flavio Roma con il compito di rinnovare le metodologie in allenamento e rendere Maignan ancora più completo. Un trattamento che rispecchia lo status di leader della squadra, simile a quello che il giocatore potrebbe avere nel nuovo contratto dal punto di vista salariale. Il portiere al momento percepisce 2.8 milioni a stagione. Il rinnovo con il Milan (probabilmente fino al 2028) potrebbe arrivare con un ingaggio alzato fino a 5 milioni o comunque fino a quasi raggiungere quello di Leao, attualmente il più pagato della rosa milanista. Per ribadire una volta di più il concetto che il Milan non ha alcuna intenzione di privarsi di Maignan, anzi. Sono avvisate tutte le big d’Europa.