Torino, per Mandragora fascia da capitano e contratto fino al 2027

Il centrocampista sarà riscattato e la dirigenza granata lo blinderà con un nuovo legame, più solido e non più in scadenza nel 2025
Mandragora - Interno sinistro© LAPRESSE

TORINO - C’è un capitano virtualmente, potenzialmente designato per la prossima stagione che, in realtà, è già stato nominato tante volte anche in questa. Il suo nome è Rolando Mandragora, 24 anni, nato a Napoli il 29 giugno del 1997. […] Juric lo adora: è la verità. Rolando ha un ottimo rapporto con i compagni. I legami con la società sono buoni. E la stima di Cairo e Vagnati è indubbia. In più, Rolando si trova benissimo a Torino, pensando alla vita di tutti i giorni. E i tifosi lo riempiono volentieri di applausi, dagli spalti. Al Torino è in prestito con obbligo di riscatto condizionato: l’accordo prevede il versamento di 9,5 milioni. Il club proprietario del cartellino è la Juve. Non sono ancora maturate le condizioni necessarie per trasformare il diritto in obbligo, ma comunque sia a fine stagione il Torino acquisterà Mandragora: che sia obbligato o no a farlo, la decisione è già stata presa e da tempo, ormai. A Rolando saranno assegnate anche il prossimo anno le chiavi del centrocampo (e pensiamo pure al ruolo di maestro agli occhi di Ricci). Se poi effettivamente Belotti se ne andrà, Mandragora diventerà anche il nuovo capitano. Ne ha le doti sportive e umane: lo ha già dimostrato in quelle occasioni in cui la fascia l’ha dovuta portare lui, in questi mesi. Senza dimenticare il ruolo che pesa anche al Fila, nello spogliatoio.

Mandragora, il nuovo contratto

Dobbiamo poi mettere in conto la necessità per il Torino di blindare Mandragora con un nuovo contratto più solido. Quello firmato in allegato al diritto/obbligo di acquisto nel gennaio del ’20 entrerebbe subito in vigore contestualmente al riscatto del cartellino, con scadenza ovviamente identica a quella dell’attuale legame con la Juventus (2025). Ma i piani del club granata prevedono, in coerenza con il riscatto del giocatore, un prolungamento sino al 2027: un accordo di 5 anni, il massimo possibile, per ammortizzare al meglio al spesa e blindare a priori per 2 anni in più il regista. Automaticamente, il nuovo contratto dovrà anche essere adeguato sotto il profilo economico: con un ingaggio superiore, oltre il milione e mezzo netto a stagione, in linea con il rendimento, le qualità e le potenzialità di crescita del giocatore, che ancora deve compiere 25 anni (la piena maturazione è un frutto che deve ancora essere colto, insomma).

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