Toro, Belotti non dà segnali: Vagnati cerca un nuovo bomber

TORINO - Continuano ad allenarsi al Filadelfia, Izzo e Mandragora. E ieri il difensore ha pubblicato sui social una fotografia che lo ritrae stanchissimo, a bordocampo. Per Izzo si sono già registrate le manovre della Salernitana, sia prima sia dopo il turbolento (eufemismo) addio del ds Sabatini. Per l’ex tecnico del Torino, Nicola, non sono cambiati gli obiettivi. Con Bremer in partenza, il Toro sta comunque valutando con grande prudenza la possibile cessione anche del difensore napoletano, al di là dei problemi legati al suo ingaggio (2 milioni netti; e Cairo ha dato ordine di abbassare il monte ingaggi della rosa granata. A sua volta, la Salernitana chiede una partecipazione del Torino al pagamento dello stipendio e/o una riduzione degli emolumenti da parte del giocatore, spalmati all’interno di un contratto più allungato). Per Mandragora, invece, si attendono gli esiti degli incontri nella prossima settimana tra il Torino e la Juventus (proprietaria del cartellino), prima che scada il diritto di acquisto a favore del club granata (il 17 giugno; ma la cifra prefissata, 14 milioni, non viene presa in considerazione dal Torino, che insegue un sostanzioso sconto).

In attesa di comprendere i destini di entrambi i giocatori, prosegue quell’altra, di attesa: con l’iniziale maiuscola, trattandosi di Belotti. Il centravanti, chiusa anzitempo la parentesi azzurra dopo la partita contro l’ Ungheria, continua a non mandare segnali al Torino. Nei fatti, quella risposta a suo tempo evocata da Juric («Entro un paio di giorni ci dirà la sua decisione»: era appena terminata l’ultima partita di campionato contro la Roma) risiede non solo nei silenzi del Gallo di queste settimane, ma pure in quei suoi due no cortesi pronunciati davanti alle offerte del club granata: tra estate e autunno e poi nuovamente oltre un mese fa. Il Torino di conseguenza tira dritto. Le porte per Belotti sarebbero ancora aperte, casomai tornasse indietro nelle sue decisioni. Ma il suo perdurante silenzio è più che mai significativo. Vagnati è a caccia di un nuovo bomber.