1. Perché il Toro non ha esercitato l’obbligo di riscatto su Mandragora? Quando scadrà il diritto di riscatto?
Il centrocampista ex Udinese, ma con il cartellino di proprietà della Juventus, avrebbe dovuto collezionare 20 presenze da titolare. In tal caso sarebbe scattato l’obbligo di riscatto a 9 milioni. Non avendo raggiunto le 20 gare dal primo minuto è subentrata la possibilità del diritto di riscatto che scadrà venerdì. Entro tale data i granata potranno acquisire il cartellino di Mandragora per 14 milioni. Tanti, per Cairo e Vagnati che lasceranno scadere l’opzione tentando di mettere le mani sul centrocampista a una cifra decisamente inferiore. Il regista campano vorrebbe continuare con Juric, ma senza accordo tra Toro e Juve sarà costretto a guardarsi attorno per trovare squadra (e le pretendenti non mancano).
2. Perché Cairo mai come in questa sessione di mercato vuole monetizzare dalle cessioni - di Bremer innanzitutto, detto che a fronte dell’o erta giusta, da 20 milioni in avanti, potrà partire anche Singo - per finanziare le operazioni in entrata?
Per coprire un bilancio che ha fatto registrare un segno meno per 38 milioni di euro. Un rosso figlio anche della pandemia che per lungo tempo ha impedito di monetizzare dalla vendita dei biglietti per assistere alle partite.
3. Perché il Toro riceve Pellegri dal Monaco e non dal Milan, ultima squadra nella quale ha giocato?
A gennaio il giovane centravanti che era stato lanciato da Juric nel Genoa ha formalmente fatto rientro al Monaco, proprietario del cartellino, che l’ha poi girato al Toro. Il club granata ha ereditato dai rossoneri la formula dell’operazione, cioè il prestito con diritto di riscatto. Fissato a 6 milioni, detto che l’affare tra i monegaschi e i granata va in porto per una cifra vicina ai 4,5 milioni di euro.
4. Il Torino non può ancora liberarsi del cartellino di Zaza: perché?
Il centravanti che nell’ultimo campionato ha disputato 9 spezzoni di partita senza segnare alcun gol era arrivato dal Valencia sottoscrivendo un contratto con scadenza 2023.
5. Perché Juric caldeggia l’arrivo di Joao Pedro? E perché Vagnati non ha ancora chiuso l’operazione con il Cagliari?
Il tecnico croato vuole un tridente con Praet e Joao Pedro alle spalle di una punta (piace sempre Dovbyk), ma è attratto dalla possibilità di poter utilizzare l’italobrasiliano anche nel ruolo di centravanti. Vagnati e Capozucca, gli uomini mercato di Toro e Cagliari, si sono già incontrati in Sardegna, ma hanno deciso di aggiornarsi considerata la distanza su richiesta e offerta per il cartellino: il club di Giulini vuole 10 milioni, quello di Cairo replica con 5. Ipotizzabile un’intesa a metà strada, detto che su Joao Pedro ci sono anche il Lille in Francia e il Sassuolo in Italia (in seconda battuta da ribadire il possibile, futuro inserimento della Fiorentina).
6. Perché la società granata non è già entrata in possesso del cartellino di Praet?
Il belga, arrivato a Torino al gong del mercato estivo di un anno fa, aveva un diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Ritenuti troppi da un Toro che adesso sta rinegoziando il costo con il Leicester. Juric ha infatti espressamente chiesto a Cairo uno sforzo per mettere le mani sull’ex trequartista della Sampdoria. «È un giocatore ideale per creare gioco tra centrocampo e attacco», ha detto e ribadito sul suo conto l’allenatore del Torino, nel corso dell’ultima stagione.
7. Perché per sostituire Belotti il Toro è fortemente concentrato sull’ucraino Dovbyk, di proprietà del Dnipro?
La ragione è doppia: innanzitutto il centravanti piace dal punto di vista tecnico. Ai 14 gol in 17 partite nel campionato ucraino poi sospeso causa conflitto bellico si aggiungono le 3 reti in 10 presenze con la Nazionale ucraina. In seconda analisi il quadro internazionale rende appetibile, da un punto di vista economico, impostare trattative con club ucraini (al Toro piace anche Solomon dello Shakhtar, ma sull’esterno offensivo israeliano è forte la concorrenza del Fulham).
8. Perché per sostituire Milinkovic-Savic i granata hanno pescato Gabriel dalla Serie B?
Juric ha intenzione di mettere in concorrenza il brasiliano - occasione di mercato dal momento che è arrivato in regime di svincolo dopo la promozione in A con il Lecce - e Berisha.
9. Quale sarà il destino di Ola Aina?
Dipenderà dalle offerte che dovessero arrivare per il terzino nato in Inghilterra da genitori nigeriani (fa parte della Nazionale nigeriana). A Juric è piaciuto l’avvio di campionato di Ola Aina, che però dopo aver partecipato alla Coppa d’Africa ha avuto un netto calo nelle prestazioni. Discreto, poi, il finale di stagione.
10. Perché il Toro non ha riscattato Pjaca?
Il croato ha brillato a intermittenza, e soprattutto sul suo conto permangono dubbi sulla tenuta fisica. Diversi, anche nell’ultima annata, gli stop per infortunio cui è andato incontro.
11. Perché Andrea Belotti non ha rinnovato? E dove andrà?
Il Gallo è rimasto in granata per sette stagioni e in sei ha raggiunto la doppia cifra in fase di realizzazione. Ha dato tanto al Toro ma altrettanto ha ricevuto visto che con la maglia granata ha anche conquistato quella azzurra. Non è ancora detto che non rinnovi anche se a questo punto, come ha puntualizzato Vagnati, la prospettiva è ben difficile possa concretizzarsi. Probabilmente a 28 anni l’attaccante aspira ad una squadra in grado di puntare a traguardi più ambiziosi, il suo grande desiderio è quello di disputare la Champions League. E la sua testa gli dice che questi obiettivi non li potrà raggiungere con la maglia granata. Al momento, a quanto ci risulta, non ha ancora ricevuto proposte che lo convincano ma anche in questo caso non ci sono certezze assolute, magari potrebbe aver già raggiunto un accordo con qualcuno e annunciarlo dal primo luglio giorno in cui si aprirà ufficialmente il mercato. Per adesso l’attaccante ha scelto la strada del silenzio, non ha mai affrontato il discorso se non per dire che deve ancora pensarci e decidere. E questo ha indispettito i tifosi che fino all’ultima partita di campionato lo hanno incitato con entusiasmo e affetto.
12. Dove andrà Bremer? Perché ha prolungato il contratto per poi lasciare il Toro?
Il difensore brasiliano piace a tantissimi club italiani e stranieri. Qui da noi in pole c’è l’Inter. Risulta che Marotta con lui abbia già trovato l’accordo economico. Ma non con il Torino. Anche Juve, Milan e Napoli seguono la situazione con attenzione. Ma in queste ultime ore si è fatto sotto con insistenza il Tottenham di Antonio Conte tant’è che Vagnati ha già prenotato il biglietto per Londra. Questa settimana dovrebbe esserci l’incontro con i dirigenti londinesi che rispetto a tutti gli altri club hanno un potenziale economico importante. Il costo del suo cartellino oscilla tra i 30 e i 40 milioni. Cairo, ovviamente, cercherà di ottimizzare. Bremer ha firmato il rinnovo di un anno con il Toro per riconoscenza. Il Toro lo ha fatto diventare grande e lui, in questo modo, permette al club di guadagnare dalla sua cessione. Ovviamente con diverse clausole che in un modo o nell’altro non lo possono tenere prigioniero del Toro.
13. Quanto è costato Ricci e quanto vale ora che ha esordito con Mancini ed è il leader dell’Under 21?
Secondo quanto comunicato dal Torino il centrocampista preso dall’Empoli è arrivato con la formula del prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Ovviamente i granata hanno esercitato l’obbligo. Il classe 2001 percepirà circa 600mila euro all’anno e ha firmato un contratto fino al 2026. Costo dell’operazione poco più di 10 milioni complessivi, tra riscatto a 8,5 milioni e 2 di bonus. Adesso, ovviamente, dopo le sue ultime e prestigiose prestazioni il valore è salito di almeno 2 milioni. Ed è destinato a crescere ancora.
14. Lukic resterà ancora in granata?
È incedibile. Il centrocampista serbo in quest’ultima stagione è cresciuto molto ed è diventato uno dei centrocampisti più completi del campionato tant’è che a Vagnati sono arrivate diverse richieste e alcune di un certo spessore. Il giocatore, però, è considerato non trattatibile, Juric punta molto su di lui.
15. Per Izzo ci sono delle offerte?
Lo vuole Mihajlovic al Bologna. Ma soprattutto la Salernitana. Il problema è l’ingaggio. Non è da escludere che rimanga al Toro visto che nelle ultime partite dello scorso campionato si è messo in evidenza. E poi con la partenza di Bremer sarebbe pericoloso smantellare la difesa. L’idea del Toro sarebbe quella di prolungargli il contratto spalmandogli l’ingaggio.
16. Quanto è costato il giovane Zima?
Il 31 agosto del 2021 Zima è passato al Toro. È stato acquistato a titolo definitivo dallo Slavia Praga per 5 milioni. Il ragazzo con Juric è cresciuto molto e la prossima potrebbe essere la stagione della definitiva consacrazione anche se al suo fianco non ci sarà più Bremer.
17. Che fine ha fatto Warming?
Si trasferirà nelle prossime ore al Darmstatd, serie B tedesca, con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Oggi sarà la giornata delle firme. Warming era arrivato al Torino nella scorsa estate: esterno offensivo danese classe 2000, il giocatore era stato pagato poco meno di un milione un anno fa. In una stagione, Warming è stato utilizzato solo cinque volte tra campionato e Coppa Italia. Con la sua prossima partenza in Germania, al Darmstadt, dovrebbe acquisire più minutaggio e maggiore esperienza.
18. Sanabria resterà al Toro?
Tendenzialmente sì, Vagnati almeno per ora l’ha confermato.
19. Linetty andrà alla Sampdoria?
Lui vuole tornare in blucerchiato, soprattutto adesso che c’è Giampaolo che lo aveva voluto al Toro. Ma due anni fa per prenderlo, proprio dai blucerchiati, i granata tirarono fuori 9 milioni e mezzo. Quindi vogliono rientrare almeno in parte dell’investimento fatto.
20. Berisha è in prestito?
Sì, ma con obbligo di riscatto. Il Toro deve dare alla Spal un milione.