© Alessandro Falzone/Agenzia Aldo Liverani sasTORINO - Porte girevoli al Torino, con i granata prossimi a cambiare due terzi del pacchetto degli estremi difensori a disposizione di Juric. In entrata, infatti, Vagnati negli scorsi giorni ha bloccato Gabriel, il 29enne brasiliano fresco di svincolo dal Lecce dopo aver conquistato sul campo il ritorno in Serie A: l'operazione non ha ancora i crismi dell'ufficialità, ma le parti hanno trovato un accordo per un contratto di durata biennale. Se il portiere approdato in Italia nell'ormai lontano 2012 grazie al Milan contenderà i galloni di titolare al confermato Berisha, ne consegue che non farà più parte dell'organico Milinkovic-Savic, che nell'ultimo campionato non ha saputo sfruttare l'occasione da numero uno ricevuta. Sul serbo c'è l'interesse di alcuni club francesi e inglesi, ma è la Fiorentina in pole position per assicurarsi le sue prestazioni da vice di Terracciano: con Dragowski in partenza, i viola sono alla ricerca del giusto profilo per completare il reparto e Vagnati ha già aperto anche alla soluzione di un prestito con semplice diritto di riscatto. Un espediente per alleggerire la rosa oggi e per valutare con calma la sua situazione domani, ovvero tra un anno: il fratello del laziale Sergej, infatti, dodici mesi fa aveva posto la firma su un prolungamento di contratto fino al 2024.
Gemello conteso tra Cittadella e Como
Ma alla voce partenze figura anche il nome del giovane Gemello, che nell'ultima stagione ha vissuto l'emozione dell'esordio in Serie A nel successo casalingo ai danni della Fiorentina: è considerato un patrimonio dalla società, che sta prendendo in considerazione soltanto cessioni in prestito, come quelle già vissute dal ragazzo con le maglie di Fermana e Renate. Questa volta, però, il palcoscenico dovrà necessariamente essere quello della Serie B, per soppesarne la crescita: in prima fila il Cittadella e il Como, ma anche le neopromosse Modena e Bari.