Toro, ok di Schuurs ma l’Ajax chiede di più. E così Hien vola in pole

L’olandese dà il via libera al trasferimento, ma il suo club vuole più di 12 milioni (3 di bonus). Lo svedese ne costa soltanto 4
Toro, ok di Schuurs ma l’Ajax chiede di più. E così Hien vola in pole© EPA

Sono trascorse oltre 3 settimane dalla cessione di Bremer alla Juventus: significa qualcosa? Significa che Juric ha dovuto arrangiarsi, mentre le scorse settimane sono evaporate tra saltelli vari (Nelsson del Galatasary, Solet del Salisburgo, Schuurs dell’Ajax, lo svincolato Denayer, Faes del Reims...). In ogni caso, il Torino ieri si è trovato immerso nella corsa dietro a due difensori alternativi, Isak Hien e appunto Perr Schuurs, pur assai differenti tra loro come prezzo e pedigree. Con il primo scattato alla fine in pole, nel corso della giornata. E dire che il club granata aveva in mano il via libera preventivo di Schurrs: il difensore aveva infatti dato la sua disponibilità a trasferirsi a Torino. L’intesa per l’ingaggio era stata sostanzialmente trovata, pur se il giovane centrale dell’Ajax aveva comunque ribadito che il suo assenso nei dettagli sarebbe stato consequenziale soltanto alla conclusione delle trattative tra i due club. Attraverso chi ne cura gli interessi, Schuurs aveva insomma voluto dare ampie garanzie al Torino, tuttavia senza legarsi le mani come aveva fatto Vlasic nei giorni scorsi, di fronte al West Ham. Schuurs, invece, si è arrestato sulla soglia di un accordo pressoché concluso, però non esclusivo. Aspetto confermato dal fatto che mancano ancora i dettagli di un’eventuale intesa economica finale tra un contratto sino al 2026 più opzione unilaterale a favore del Torino per il prolungamento di un ulteriore anno e un legame invece subito di un lustro (ma a quel punto a cifre inferiori, quanto allo stipendio “secco”, non considerando i bonus). Dettagli (nei piani di partenza), da definirsi soltanto una volta che l’Ajax avesse a sua volta raggiunto l’accordo con il club granata. Il Torino ha leggermente alzato l’ultima offerta (9 milioni più 3 di bonus). Non abbastanza però per l’Ajax, che intanto sta trattando con il Trabzonspor il difensore Ahmetcan Kaplan (passi in avanti anche ieri, in ballo 10 milioni abbondanti): giovane talento turco di 19 anni, potenziale sostituto di Schuurs. Che, come si sa, già da settimane aveva chiesto di essere ceduto per trovare maggiore spazio e fiducia altrove. E anche l’arrivo di Alfred Schreuder sulla panca degli olandesi non aveva cambiato le sue sorti, dopo l’ultima stagione agrodolce vissuta sotto Erik ten Hag, da questa estate al Manchester United. Si aggiunga che, a sua volta, il Trabzonspor sta cercando di strappare al Betis di Siviglia il centrale ben più esperto e in età Marc Bartra, e capite bene come sia complicato dover districarsi tra questo domino del mercato, in assenza pure di un accordo vicino tra il Torino e l’Ajax.

Hien in pole

Così il club granata ha impresso ieri un’accelerata alle trattative per Isak Hien, 23 anni, marcantonio svedese (un metro e 91) dalle origini nel Burkina Faso, sotto contratto con il Djurgardens sino al 31 dicembre del 2023 (si scriveva di lui già qualche giorno fa). Nell’attuale campionato svedese, in corso da aprile, il ragazzo ha messo assieme 14 presenze di cui 12 da titolare, con 2 reti e un assist gol. Tutto un altro profilo rispetto a Schuurs, quanto a esperienza e competitività. Ma, soprattutto, tutto un altro prezzo: la sua valutazione oscilla sui 4 milioni. Sullo sfondo, ormai, i due nazionali belgi Jason Denayer (svincolato, ex Lione) e Wout Faes (Reims). Ormai la strada che conduce a Hien appare imboccata, a meno di ulteriori colpi di scena e inversioni a U.

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