È Torino 3x3 tra uscite ed entrate: da Verdi a Izzo, da Pobega a Praet

Resta da piazzare pure Zaza (oltre al meno esoso Edera). Arriverà un difensore (Cistana è in pole position). La ciliegina sulla torta sarebbe l’ingresso di un altro attaccante: gli occhi restano su Barrow del Bologna
È Torino 3x3 tra uscite ed entrate: da Verdi a Izzo, da Pobega a Praet

TORINO - Puntare al 4x4 per realizzare il 3x3: sono giorni caldissimi, per il mercato granata, quelli che seguono al successo di Cremona. L’en-plein, la posta piena attraverso la quale il Torino ripartirebbe rinfrescato dall’uscita di tutti gli esuberi e rinforzato dagli acquisti immaginati da Juric porterebbe a otto movimenti, tra cessioni e arrivi. I primi appartengono all’iniziale gruppo di sei fuori squadra ora sceso di due unità: dopo Horvath passato al Debrecen e con Millico a Cagliari restano da piazzare Izzo, Edera, Verdi e Zaza. In entrata l’attesa è per un difensore - il dopo Izzo - per un centrocampista, un trequartista e magari per un centravanti. L’ultimo tassello per l’attacco può sempre essere Barrow: va però ammorbidito il Bologna, nelle richieste per oliare l’operazione. Sulla trequarti l’orologio è fermo a quando Praet ha lasciato il Toro per fare ritorno al Leicester: da lì in avanti il tecnico ha chiesto il ritorno del belga e Vagnati ha iniziato l’estenuante trattativa per prenderlo dagli inglesi. Mai potendo derogare dal prevedere una decina scarsa di milioni di spesa per onorare l’obbligo di riscatto (che scatterebbe a fine stagione dopo la scadenza del prestito).

Il lavoro a centrocampo

A centrocampo il lavoro delle ultime ore è volto a transare con Diawara, per far sentire importante un giocatore da sempre restio a lasciare la Capitale. Nel Toro sarebbe però quella mezzala di sostanza chiesta - e quindi prevedibilmente assai utilizzata - da Juric. Profilo simile a quello rappresentato da Makengo, per vedere il quale Vagnati si è ripresentato - dopo il successo granata del turno inaugurale - all’U-Power di Monza (accompagnato dal collaboratore dell’area tecnica Moretti): il francese ha riconvinto, ma l’Udinese è bottega cara e servono una dozzina di milioni per impadronirsi del cartellino del francese. Dieci rimane invece la richiesta del Cagliari per Nandez.
A Cremona, rispondendo a Sky, ha intanto parlato lo stesso Vagnati rispondendo a domanda su Pobega: «E’ un giocatore del Milan che penso lo voglia tenere». Come a dire, la pressione resta forte, ma i rossoneri sono propensi a confermarlo. «Adesso siamo comunque concentrati sulle uscite, nel caso pronti a integrare il gruppo con i giocatori giusti, che abbiano le caratteristiche appropriate», aggiunge il dt. Qui dimostrando di aver ascoltato le ultime parole di JuricIl mio calcio è chiaro: certe caratteristiche mi servono», dettava nella conferenza stampa pre Cremona). Intanto in uscita si allarga il novero delle pretendenti a Verdi: ci pensa sempre la Salernitana, come pure Mihajlovic per il Bologna, nonché il Verona e adesso soprattutto il Lecce. Su Izzo restano Udinese, Monza e lo stesso Bologna.

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