Calciomercato Torino, subito 5 milioni per Cheddira. Le alternative

Vagnati disposto a prestare al Bari due pedine fino alla fine della stagione per avere l'attaccante marocchino. Restano calde altre due opzioni

I soldi ci sono. Non tanti, ma abbastanza per l’occasione. Urbano Cairo per acquistare la punta in questo mercato invernale ha stanziato 5 milioni, indipendentemente da quello che verrà fatto per Sasa Lukic. E Vagnati ci ha aggiunto due giocatori da dare in prestito secco: il trequartista Demba Seck e il terzino Bayeye, due giocatori che con Juric non trovano spazio, ma che altrove potrebbero fare bene. Hanno bisogno di giocare con continuità, per dimostrare il loro valore. Ecco, allora, la proposta che Vagnati è pronto a consegnare a Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, per Walid Cheddira, 24 anni, marocchino e protagonista ai mondiali in Qatar, capocannoniere della Serie B con 10 gol in sole 13 partite (ne ha saltate diverse per partecipare ai mondiali). Una prima punta vera, elemento potente ma pure agile e con un buon fiuto del gol. Il giocatore potenzialmente giusto per il Toro.

Cheddira, la proposta del Torino al Bari

Il Bari al momento non ha intenzione di cederlo, tanto meno di svenderlo, ma davanti alla proposta granata (ripetiamo: 5 milioni più i prestiti di Demba Seck e Bayeye) potrebbe aprire alla partenza. Anche perché l’offerta del Toro è tutt’altro che al risparmio, di questi tempi per un club incassare 5 milioni non è un dettaglio di poco conto. Cheddira al primo posto, quindi. Ma lo stesso tentativo i granata potrebbero farlo per l’angolano M’Bala Nzola dello Spezia, 26 anni, 7 gol in 15 partite in campionato. Il giocatore, grazie ad una clausola che pochi conoscevano, non è più in scadenza nel 2023 ma nel giugno del 2024. Però grazie a questa il suo nuovo ingaggio in Liguria potrebbe avvicinare i 700mila euro. A questo punto la domanda è d’obbligo: il club ligure, sempre molto attento al bilancio, riconoscerà una cifra del genere per poi vedere il bomber in scadenza tra poco più di un anno? Questo è il dilemma. Anche qui i granata seguono la situazione con particolare attenzione. Philip Platek, patron americano dei liguri, conosce alla perfezione le proposte che il Torino gli ha fatto pervenire.

Torino, Shomurodov tra Cheddira e Nzola

Tra Cheddira (favorito) e Nzola (che era il primo obiettivo quando sembrava che fosse in scadenza di contratto nel giugno del 2023) non bisogna trascurare le possibilità di Eldor Azamatovic Shomurodov, 27 anni, attaccante uzbeko della Roma che con Mourinho non trova spazio: in campionato appena 6 presenze e nessun gol. I granata, considerando anche il suo ingaggio, lo vorrebbero in prestito con il solo diritto di riscatto mentre i giallorossi chiedono l’obbligo. Toro e Roma si stanno parlando, ma molto dipenderà dall’evoluzione delle trattative di Cheddira innanzitutto e poi di Nzola. L’unica certezza, in mezzo a questi tre nomi, è che il Torino ha assolutamente bisogno di un attaccante per poter alzare l’asticella della competitività visto che Sanabria sino ad oggi in campionato ha segnato appena 2 gol e nessuno nelle amichevoli che i granata hanno disputato in quest’ultimo periodo. In più c’è l’infortunio del giovane Pellegri che tornerà a disposizione soltanto a febbraio. E contro il Verona, alla ripresa, Juric potrebbe addirittura schierare il trequartista Radonjic come punta.

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