Torino, Berisha è ancora sul mercato: si guarda in Turchia

TORINO - C’è un giocatore del Torino che è ancora sul mercato: Etrit Berisha. Un anno fa, di questi tempi, stava per proiettarsi verso un girone di ritorno da titolare, complice una serie di errori e incertezze legate al rendimento in giostra di Vanja Milinkovic-Savic. Da marzo a maggio, 10 presenze per l’albanese in campionato, col serbo retrocesso a vice. E la speranza, per il nazionale albanese (74 gettoni), di venir proiettato sulla stagione attuale con la medesima etichetta di portiere titolare. Invece no. Invece, da agosto in poi, solo amarezze, per Berisha. Neanche una presenza in campionato, nemmeno in Coppa Italia. Il mese di luglio lo riportò all’inizio del suo personalissimo gioco dell’oca. Di nuovo viceportiere, senza soluzione di continuità.

Il futuro di Berisha

Cosicché, tra novembre e dicembre, l’albanese aprì pubblicamente il caso: «Vorrei essere ceduto per tornare a giocare con continuità, mi sto guardando attorno». Nulla di che, sembrava una dinamica calcistica e contrattuale fin normale: una, come tante. Ma poi a metà gennaio la situazione deragliò. E di brutto. Confronti accesi. E Berisha finì ai margini della rosa. Luca Gemello promosso secondo. E terzo? Il giovanissimo Matteo Fiorenza. Mai più convocato, l’albanese. A marzo compirà 34 anni, il suo contratto scadrà nel ‘24 e Berisha ha uno stipendio pesante, 800 mila euro netti. In questo momento sono ancora aperti i mercati in alcuni Paesi d’Europa e del mondo. Il ruolo, l’età e lo stipendio riducono le possibilità. A fine gennaio è evaporata la pista che poteva portare al Southampton. Si guarda alla Turchia, ora.