Vlasic, la prima scelta di Juric
Ma per adesso Vagnati è circondato solo da voci, chiacchiere, echi, potenziali interessi, rinvii, bocciature. Palline che rimbalzano sul pavimento senza una rotta. Arriveranno offerte concrete, una buona volta? E se sì, quando? Però Vagnati deve anche preoccuparsi di portare a casa Vlasic, la prima scelta di Juric per la trequarti. Una trequarti che, oggi come oggi, porta in primo piano due punti interrogativi, quanto ai titolari di partenza. Tanto più con Junior Messias da qualche giorno trattato dal Besiktas, all’interno dell’operazione Rebic col Milan. Il tutto, con Singo ormai evaporato dall’orbita rossonera, dopo lo stop per ragioni tattiche consigliato da Stefano Pioli. E allora chissà Vagnati con quanta decisione potrà rispondere al West Ham, nei prossimi giorni. Con quanta libertà concessa da Urbano Cairo potrà inviare una nuova offerta ai londinesi, più alta di quella cestinata dagli Hammers a inizio giugno (9 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 13).
Vlasic, un esubero per il West Ham
Nello stesso tempo, andrà raccolta come un assist la parziale, inedita apertura mostrata ora dal West Ham. Favorita senza alcun dubbio dalle recenti, dure prese di posizione di Nikola Vlasic dapprima proprio con il dt Tim Steidten e poi anche col tecnico David Moyes, come svelato nei giorni scorsi. Vlasic è un chiaro esubero, per i londinesi. E lui sta ripetendo come un mantra che vuole soltanto il Torino. Adesso Vagnati ha di nuovo una carta da giocarsi, d’intesa con Juric e col pitbull croato. Miracolo: a Londra hanno ritrovato la parola. Ora, però, bisognerà controllare il loro udito.