TORINO - Non è una novità che il Torino sia alla ricerca di un terzino mancino per la fascia sinistra. Da giorni è ripresa la trattativa con il Verona per Josh Doig (ne parliamo più approfonditamente qui), giocatore che era stato cercato anche in estate ma poi non se ne fece più nulla perché per il sistema di gioco su cui stava lavorando Ivan Juric, quel 3-4-2-1 con delle ali come Nemanja Radonjic e Yann Karamoh trequartisti di sinistra, si preferì puntare su esterni di piede destro che, giocando sulla corsia opposta, avrebbero potuto rientrare con maggiore facilità per cercare la conclusione. Arrivarono quindi Valentino Lazaro e Brandon Soppy. Ora che il sistema di gioco è cambiato, che il terzino mancino è diventata la priorità, proprio uno tra Lazaro e Soppy potrebbe essere ceduto.
La politica che Urbano Cairo e Davide Vagnati vorrebbero seguire in questa sessione di mercato è chiara: ogni eventuale innesto dovrà essere bilanciato da una cessione. E se a rinforzare le fasce arriverà Doig o un altro giocatore, un esterno potrebbe andare via. Lazaro sta giocando con continuità (finora non è sceso in campo solamente contro l’Atalanta), però il livello delle sue prestazioni non sempre ha convinto, tanto che in più occasioni Juric gli ha preferito Vojvoda lungo l’out di sinistra.
Lazaro, l'ipotesi Salisburgo per Euro 2024
La prossima estate in Germania si giocherà l’Europeo 2024, l’Austria sarà una delle nazionali protagoniste e il terzino granata vorrebbe essere tra i convocati: sa che per convincere il ct Rangnick ha bisogno di giocare in maniera costante e a buoni livelli, per questo motivo è pronto a prendere in considerazione tutte le eventuali offerte che gli potrebbero arrivare. Gli estimatori non mancano, Lazaro piace per esempio al Salisburgo, club con cui ha giocato fino al 2017 e che è ora tornato a sondare il terreno per riaverlo, almeno fino al termine del campionato: la società austriaca, infatti, sta valutando l’ipotesi di avere in prestito l’esterno.
L’idea di tornare in patria e vestire nuovamente la maglia di una delle più importanti squadre del suo paese non sembra dispiacere al numero 20 granata, che avrebbe appunto la possibilità di trovare quella continuità necessaria per conquistare un biglietto per Germania 2024. Lazaro però è anche consapevole del fatto di godere della stima di Juric, che lo aveva rilanciato lo scorso anno nel campionato italiano, dopo la parentesi negativa all’Inter, e lo ha riaccolto la scorsa estate quando è stato acquistato a titolo definitivo. Il numero di presenze finora collezionate ne è la prova più evidente.