Tudor, addio al Verona: "Non ci sono i presupposti per continuare insieme"

VERONA - Dopo l'addio di Cioffi all'Udinese, salta un'altra panchina di Serie A. Igor Tudor, infatti, ha deciso di lasciare  l'Hellas Verona. Un'interruzione consensuale del rapporto professionale che di fatto scrive la parola fine all'avventura del tecnico croato nel club scaligero. Nonostante i 53 punti conquistati in questa stagione, chiusa al nono posto, allenatore e società non sono riusciti a trovare la quadra per proseguire insieme.

La nota ufficiale del Verona

L'annuncio ufficiale è arrivato attraverso una nota sul sito del club: “Decisione difficile, perché nel Verona ho trovato un ambiente di lavoro e un gruppo di giocatori e uomini fantastici che mi hanno permesso di esprimermi al meglio e di creare una redditizia sintonia con il Club, grazie alla quale abbiamo ottenuto risultati straordinari - commenta e spiega mister Tudor -. Ci ho riflettuto a lungo, confrontandomi con il Presidente, di cui ho apprezzato schiettezza e trasparenza nell’espormi i programmi per la prossima stagione, ma entrambi abbiamo convenuto che non c’erano tutti i presupposti che sarebbero serviti per proseguire insieme un percorso. Alla luce di ciò era giusto separarci. Un saluto affettuoso alla città di Verona, dove sono stato benissimo, un abbraccio ai tifosi che mi hanno trasmesso affetto e calore e un grande in bocca al lupo all’Hellas Verona per un futuro ricco di soddisfazioni”. Poi si legge: "Il Club, nella figura del Presidente Maurizio Setti, ringrazia mister Tudor per l’ottimo lavoro svolto e gli augura le migliori soddisfazioni professionali per il prosieguo della sua carriera".