Champions League, ottavi: Psg-Chelsea 1-1. A Ivanovic risponde Cavani

I parigini dominano per 90', ma è solo 1-1 nel match di andata: gli inglesi vanno in vantaggio con il difensore serbo. Nella ripresa il pari del Matador
Champions League, ottavi: Psg-Chelsea 1-1. A Ivanovic risponde Cavani© Ansa
TORINO - Chiamatelo catenaccio, chiamatela “mourinhata”, ma al Parco dei Principi va in scena uno spettacolo già visto. I padroni di casa fanno la partita per 90’, la squadra di Mourinho trova il vantaggio e poi si chiude, in cerca di un contropiede. In cerca, appunto. Il Psg, quindi, non va oltre l’1-1 nell’andata dei quarti di Champions League e ora gli toccherà vincere o pareggiare almeno 2-2 a Stamford Bridge l’11 marzo. Un’impresa non da poco.

MONOLOGO PARIGINO - Dieci minuti e Courtois deve impegnarsi due volte nel giro di pochi secondi, prima su Matuidi e poi su Ibra. Verratti mostra la solita personalità, ma è tutto il Psg che gira a meraviglia. Lavezzi e Cavani sembrano in serata, Ibra pure, ma in Champions, quando le partite cominciano a farsi più calde, lui comincia come al solito a raffreddarsi, stretto tra la morsa di Terry e Cahill, gli unici due inglesi in campo. Dall’altra parte, però, non va di certo meglio. Diego Costa non la vede mai e la coppia Thiago Silva-Marquinhos resta alta a fare gioco, supportata da un David Luiz che prova a fare il regista “alternativo”, tanto ci pensa Matuidi (l’unico francese in campo dal 1’) a rompere e proporsi. Il Psg sfiora ancora la rete del vantaggio con uno schema di “mazzarriana” memoria: calcio d’angolo di Lavezzi, colpo di testa di Cavani sul primo palo, ma Courtois è ancora una volta bravo e attento (34’).

UN TIRO, UN GOL – Un’azione piuttosto casuale permette ai Blues (stasera in giallo) di trovare al 34' il vantaggio: Cahill gira di tacco una palla vagante, Ivanovic di testa fa 1-0. La reazione parigina non è granché, almeno nel finale di primo tempo. Ci prova solo Ibra su calcio piazzato, ma la mette alta.

JE SUIS PSG – L’orgoglio della squadra di Blanc si vede ancor di più nella ripresa, trascinata da un Cavani in formato maxi. Il Chelsea capitola al 54’: Matuidi crossa, il Matador buca di testa Courtois, sfruttando una mezza dormita dei centrali inglesi. Il Psg insiste in cerca del raddoppio, ma si salva grazie all’opposizione di Terry e Azpilicueta sul tiro di Lavezzi (59’) a botta sicura. Ci prova, sempre di testa, David Luiz, a dimostrazione che sulle palle alte, stasera, il Chelsea ha avuto seri problemi. Mourinho prova a correggere qualcosa, ma senza stravolgere l’assetto. Dentro Remy per Diego Costa, Cuadrado per Willian, ma il tempo musicale è sempre lo stesso: un andante moderato diretto dal Psg. Cavani si beve Matic, ma con la punta mette fuori (80’), esce anche Lavezzi (per Pastore), poi tocca a Fabregas lasciare il posto ad Oscar. L’ultima occasione, quella del destino, è per Ibra. Sul colpo di testa, però, c’è sempre Courtois, l’uomo della provvidenza.

PSG-CHELSEA 1-1: STATISTICHE E TABELLINO

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video