Grande Roma, i marziani non sono invincibili

TORINO - No, i marziani non sono invincibili. Una grande Roma l’ha dimostrato nella memorabile notte dell’Olimpico, illuminata dal pazzesco gol di Florenzi e da una prestazione all’altezza dei rivali, campioni d’Europa in carica. Il Barcellona si era illuso di vincere in scioltezza dopo il gol di Suarez in fuorigioco, ma è stato riagguantato da una squadra che non ha mollato mai. Sacrificio, concentrazione, umiltà, collettivo sopra tutto: così la Roma ha inchiodato i catalani su questo pareggio che vale come una vittoria. Il Barça era favorito dal pronostico, i fantasmi della batosta con il Bayern minacciavano di allungarsi di nuovo, il timore che di fronte ai rivali più forti del mondo, la Roma fosse la vittima sacrificale. Invece no. In quel salvataggio di Manolas all’ultimo respiro e nella parata finale di De Sanctis c’è tutta l’anima di una squadra irriducibile. In diciassette giorni ha sconfitto i campioni d’Italia e ha fermato i marziani. No, non sono invincibili.