Champions League Roma, Garcia: «Ci voleva un miracolo»

Il tecnico giallorosso commenta così il 6-1 di Barcellona: «Ma ci sono dei lati positivi». Sabatini: «Ora dobbiamo reagire»
Champions League, Barcellona-Roma 6-1: disfatta giallorossa

BARCELLONA (Spagna)"Ci voleva un miracolo per vincere stasera, il Barcellona è una squadra stratosferica. Per fortuna la buona notizia è arrivata prima della partita. Ora dobbiamo battere il Bate Borisov se vogliamo superare girone". Rudi Garcia commenta a Premium Sport il 6-1 di Barcellona. "Non sono preoccupato - dice -. Stasera era impossibile vincere, ma ci sono dei lati positivi: ho risparmiato De Rossi e Nainggolan, che erano diffidati". Il tecnico giallorosso si è detto tranquillo: "Non sono preoccupato - ha sottolineato - non ci piace perdere così ma non c'è paragone tra questa sconfitta o con quella del Bayern Monaco dell'anno scorso. Anche segnando per primi avremmo perso perché loro sono più forti. Potevamo essere più chiusi, abbiamo fatto pressing subito, abbiamo avuto l'occasione su angolo, poi ci siamo coperti ma abbiamo preso comunque due gol. Potevamo fare meglio nel primo tempo sull'uso della palla. Nella ripresa abbiamo cambiato modo di giocare ma alla fine non è cambiato nulla. Non ho niente da rimproverare ai giocatori, era possibile fare dei gol ma vincere oggi era impossibile. Adesso dobbiamo battere il Bate Borisov in casa se vogliamo andare agli ottavi". Per Garcia "la prestazione di questo Barcellona eleva ancora di più il pareggio dell'andata. In questo momento siamo lontani dal loro livello, sono una delle squadre più forti del mondo, siamo amareggiati per aver perso così ma adesso dobbiamo solo pensare al campionato e poi a vincere contro il Bate", ha concluso.

SABATINI - Amaro a fine match anche il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini: «Non ha funzionato nulla - le parole del dirigente giallorosso a Premium Sport -, nemmeno il nostro stato d'animo, forse il risultato del Bayer Leverkusen ci ha condizionato. Si tratta di una partita con una formazione straordinaria in un momento straordinario. La difesa? E' un problema che l'allenatore sta cercando di risolvere, è la squadra che deve lavorare. Ora dobbiamo reagireLa squadra non è questa, si riparte adesso. Immediatamente. Non come due anni fa parlando di autostima crollata».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video