© REUTERSNAPOLI - Ci ha provato, ma alla fine il Napoli è caduto al San Paolo (3-1) dopo i due gol di Sergio Ramos da corner e la rete di Morata nel finale con conseguente eliminazione dalla Champions League (ottavi di finale) contro il Real Madrid. Un primo tempo da brividi non è bastato per ribaltare l'andata al Bernabeu (3-1) alla squadra di Sarri che ora deve concentrarsi su un'altra rimonta, quella con la Juve in Coppa Italia e sul campionato (domenica c'è Napoli-Crotone).
NAPOLI-REAL MADRID 1-3: TABELLINO E STATISTICHE
NAPOLI CON LA CAZZIMMA - Il San Paolo è una bolgia, i tifosi ci credono e, di conseguenza, anche la squadra. Il Napoli parte benissimo nei primi 15 minuti di gioco, pressa alto e mette alle corde il Real Madrid. Mertens, Insigne e Hamsik sono i più attivi, ci provano ma il risultato resta bloccato sullo 0-0. Gli ospiti ci mettono un po' ad entrare in partita, solo dopo venti minuti iniziano a prendere campo: il primo guizzo è di Bale che sfonda sulla destra pescando bene Cristiano Ronaldo ma in fuorigioco. Ma il brivido per gli azzurri arriva dai piedi di Kroos.
SBLOCCA MERTENS, PALO CR7 - La squadra di Sarri, però, continua a giocare alla grande. Forse il miglior inizio di partita in tutta la stagione. La consacrazione di questa partenza arriva al 24' dopo, ovviamente, una trama meravigliosa. Insigne serve Hamsik, passaggio di prima del capitano per Mertens che entra in area ed in diagonale fulmina Navas. È il 17° gol nelle ultime 16 partite ufficiali con il Napoli per l'attaccante belga. Il Real non ci sta e reagisce con tutta la sua qualità. Cristiano Ronaldo manda a spasso Koulibaly e Reina, ma da posizione defilita e a porta praticamente sguarnita, centra solo il palo. Ma il pressing del Napoli è asfissiante, il Real fa errori grossolani e il Napoli prova ad approfittarne. Al 38', infatti, il rimpallo dopo il tiro di Allan, premia Mertens che si ritrova la palla in area. Il diagonale del belga, però, accarezza il palo. Il Real Madrid non subiva così tanti tiri (11) in un 1° tempo di CL dal novembre 2013 (15 vs Juventus).
DOPPIETTA RAMOS E GAME OVER - Nella ripresa i Blancos entrano in campo con un'altra mentalità ma a regalare loro la gioia è Hamsik. Il capitano perde palla, Kroos ha spazio per andare al traversone ma il Napoli si rifugia in angolo. Da qui nasce il gol del pareggio del Real Madrid. Sul corner, battuto da Kroos, stacco imperioso di Sergio Ramos, che lascia tutti sul posto e sovrasta Albiol, infilando imparabilmente Reina. Ma a porre il punto esclamativo alla partita ci pensa ancora Sergio Ramos. Il difensore spagnolo, aiutato da una deviazione decisiva di Mertens, firma il secondo gol per i Blancos sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo sempre calciato da Kroos. Il Napoli, ovviamente, non ci crede più. Nel finale c'è ancora più amarezza per i ragazzi di Sarri ormai distratti. Filtrante per Ronaldo, diagonale del portoghese respinto da Reina ma sulla ribattuta arriva Morata (entrato al posto di Benzema) che infila a porta vuota per il 3-1 merengues. Game over al San Paolo.