© EPAMADRID (SPAGNA) - Grande prova di carattere per l'Atletico Madrid che, nella sfida d'andata dei quarti di finale di Champions League, si impone su un orgoglioso Leicester. Decide il gol di Griezmann su calcio di rigore nella prima mezz'ora di gioco dopo un fallo di Albrighton. Per le Foxes continua il tabù-Atletico considerato che per la terza volta in una sfida europea non riesce a vincere (i precedenti: Coppa delle Coppe 1961/62 e della Coppa Uefa 1997/98).
LE SCELTE - Solito 4-4-2 per il Cholo Simeone che sceglie tutti gli uomini di fiducia. Tra i pali c'è Oblak mentre in difesa Juanfran e Filipe Luis terzini, e Savic con Godin a fare i centrali. Centrocampo composto da Koke e Gabi con Saul e Carrasco sugli esterni. In attacco la coppia formata da Griezmann e Fernando Torres, in assenza di Gameiro. Shakespeare si schiera a specchio. In porta c'è Schmeichel, nei quattro di difesa ci sono Simpson, Benalouane, Huth e Fuchs. Linea di centrocampo composta da Mahrez e Albrighton sulle ali con Drinkwater e Ndidi al centro. Davanti Vardy con Okazaki.
ASSEDIO ATLETICO, CHE PALO! - I Colchoneros partono con il piede sull'acceleratore. Dopo soli cinque minuti c'è subito una chance per l'Atletico. Griezmann tesse il gioco, serve Koke che, però, vede infrangersi sul montante la fucilata da fuori area. I padroni di casa prendono fiducia mettendo sotto assedio gli avversari che non riescono ad uscire dalla loro metà campo.
SBLOCCA GRIEZMANN - Dopo un tentativo timido da parte delle Foxes, ecco la fiammata di Griezmann. L'attaccante francese si invola sulla fascia sinistra ma appena arriva sulla linea dell'area di rigore, Albrighton lo falcia e per l'arbitro non c'è dubbio: è penalty e cartellino giallo per il centrocampista di sinistra. Dal dischetto va proprio Griezmann che, in tranquillità pur contro un pararigori come Schmeichel, spiazza il portiere e firma l'1-0. Tutto il Leicester protesta con Eriksson per il contatto tra il numero 11 e il francese, secondo loro avvenuto fuori area.
HUTH, NIENTE RITORNO - Le squadre tornano in campo per il secondo tempo e il Leicester effettua subito una sostituzione: King al posto di Okazaki. Il numero 10 delle Foxes si mette immediatamente a seguire Saul come un'ombra: l'idea di Shakespeare è quella di interrompere la prima fonte di gioco dell'Atletico Madrid. Un'altra buona notizia per i colchoneros arriva al 58': Griezmann controlla il pallone ma viene atterrato da Huth, poi ammonito. Il centrale ospite, però, era nella lista dei diffidati dunque salterà la sfida di ritorno.
L'ATLETICO GESTISCE - A quasi venti minuti dalla fine, l'Atletico Madrid continua a fare la partita gestendo la sfera con i difensori. Non ha molta fretta la formazione di casa, che sembra anche potersi accontentare della situazione attuale di punteggio. Il Cholo decide di cambiare togliendo Carrasco e inserendo Correa. L'ingresso in campo dell'esterno dà maggior spinta in avanti ma le sortite offensive dei Colchoneros vengono quasi sempre stoppate dall'onnipresente Huth che riesce a catturare tutti i palloni alti. Al 75' arriva anche il secondo cambio per Simeone: fuori Torres, dentro Thomas per dare maggior solidità al centrocampo. Dopo due minuti c'è anche il secondo cambio per gli ospiti: esce Vardy che, non rimediando un cartellino giallo, giocherà sicuramente la sfida di ritorno, dentro Ndidi.
ESPULSO CHILWELL - Il risultato non cambia e dalla panchina del Leicester c'è molta frustrazione tantoché dopo il richiamo l'arbitro si dirige verso la panchina cacciando dal campo Chilwell. Decisione strana, almeno senza sapere bene il perché, quella di Eriksson. Il dominio dell'Atletico continua e dopo i due minuti di recupero concessi dall'arbitro il risultato si fissa sull'1-0. Ora c'è il ritorno in programma il 18 aprile.