TORINO - Juventus-Real Madrid è il tema caldo del momento, dallo spettacolo dei quarti di Champions sul campo alla costante ricerca di incrementare il fatturato. Se l’anno scorso il club bianconero ha surclassato i Blancos nei ricavi Uefa (110 milioni contro gli 81 guadagnati dagli spagnoli nonostante la vittoria in finale), analizzare l’andamento dei fatturati, senza le plusvalenze, dei due club negli ultimi quattordici anni permette di comprendere meglio quanto Calciopoli abbia avuto un impatto nefasto sui conti bianconeri determinando quel gap con i top club europei (oltre a Real, Manchester, Barcellona, Bayern, City) che la società di Andrea Agnelli sta cercando a fatica se nondi colmare almeno di mantenere inalterato. E per far ciò deve correre allo stesso ritmo strepitoso con cui viaggiano i club più ricchi al mondo.