Juventus-Young Boys, le pagelle: Cuadrado signore degli assist

SZCZESNY 6 - Poco più che spettatore, una buona uscita su Assalé nel finale gli vale il voto.

BARZAGLI 7 - Solita sapienza nello scivolare tra il centro e la fascia, trasformando la difesa a tre in una a quattro a seconda del bisogno.

BONUCCI 7.5 - Il lancio per il primo gol di Dybala è una perla che impreziosisce la sua tranquilla serata.

BENATIA 7 - Reattivo e deciso, come sempre, nello stoppare i pochi tentativi svizzeri.

CUADRADO 7.5 - Infaticabile sulla fascia, arma Matuidi per il tiro da cui nasce il 2-0 e serve a Dybala una palla che basta spingere in rete per la tripletta della Joya.

PJANIC 7 - Dirige dall’alto di una classe nettamente superiore, senza bisogno di sfoderare effetti speciali.

Khedira (25' st) 6 - Rientra dopo aver smaltito il problema muscolare accusato a Valencia: rodaggio in vista di Udine.

MATUIDI 7.5 - Stoppa l’unica azione pericolosa dello Young Boys nel primo tempo e propizia il 2-0 col tiro non trattenuto da Van Ballmoos: sintesi della solita partita a tutto campo.

Emre Can (1' st) 7 - Subito una bella percissione a sinistra, poi tampona e smista

ALEX SANDRO 7 - Spinta costante e attenzione nei ripiegamenti, meno incisivo di Cuadrado nelle vicinanze dell’area avversaria, ma in crescita.

DYBALA 8.5 - Al debutto stagionale in Champions si prende la scena con una tripletta che, soprattutto il primo gol con un sinistro al volo, avrebbe reso orgoglioso Omar Sivori in quello che sarebbe stato il giorno del suo 83° compleanno. In più dà spettacolo sulla trequarti, colpisce un palo e si procurerebbe un rigore.

BERNARDESCHI 7.5 - La sua duttilità è un invito a nozze per Allegri: mezzala, trequartista, ala, è imprendibile negli spazi e offre due assist a Dybala: una volta calcia centrale e l’altra è fermato dal palo.

MANDZUKIC 6.5 - Punto di riferimento prezioso per le incursioni di Dybala e Bernardeschi.

Kean (33' st) 6.5 - Meriterebbe il gol, che segna ma in fuorigioco, per l’impeto con cui entra: almeno due belle azioni.

ALLEGRI 7.5 - Inizia col 3-5-2, dopo un quarto d’ora passa al 3-4-2-1 che spesso assume la forma di un 4-4-2: la verità è che ha plasmato una Juve ormai capace di mutare forma a piacimento. Perfetto l’approccio, che gli consente il turnover nella ripresa.