© FOTO MOSCANAPOLI - «Conosco bene questo stadio e l'atmosfera che si respira al San Paolo. Sia la squadra che i tifosi sono in grande comunione tra loro, sarà difficilissimo vincere contro il Napoli, una squadra forte e da rispettare. Vincere sarebbe molto importante, ma credo che sarà fondamentale non perdere domani e giocarci poi tutto con Liverpool e Stella Rossa». Così il portiere del Psg Gianluigi Buffon presenta la sfida con la squadra di Ancelotti in programma domani al San Paolo.
EMOZIONI - «Rientrare in Italia con una partita così importante come questa col Napoli mi regala emozioni forti - ha continuato -. Sono sentimenti che soltanto l'essere calciatore ti può regalare a 40 anni. Dopo questo esilio forzato spero di poter fare una buona gara e di poter essere utile ai miei compagni e alla causa della squadra. Ligue 1 poco allenante? Mah, non credo, sto trovando alcune squadre in Francia con grandi individualità offensive, forse con qualche attitudine difensiva in meno a differenza dell'Italia. I complimenti di Ancelotti? Ricambio con affetto, Carlo è una persona speciale, un tecnico fantastico che fa diventare le sue squadre le seconde squadre un po' di tutti».
PAURA - L'ex capitano della Juventus poi ha riavvolto il nastro dell'ultima stagione in bianconero: «Se ho temuto di perdere lo scudetto con la Juve? Si, l'anno scorso ci sono stati dei momenti in cui ho temuto di perderlo per i meriti del Napoli. Differenze tra Sarri e Ancelotti? Forse prima sembrava che se non fosse andato a 3000 all'ora potesse crollare, invece questa squadra ha una gestione più consapevole della gara».
LE PAROLE DI TUCHEL - L'allenatore del Psg Thomas Tuchel presenta così la sfida decisiva: «Dovremo offrire il meglio di noi per fare risultato. Il Napoli è una squadra molto forte, con molti automatismi, disciplinata in difesa: è una grande sfida per noi. Giocheremo al nostro massimo livello, come con Marsiglia e Lille. Cavani? Vedremo domani... In campo col 4-2-4? E' una possibilità, col Napoli all'andata abbiamo usato due moduli e abbiamo giocato in modo diverso con Marsiglia e Lille. E' una possibilità, sceglieremo stasera o domani, l'importante è non rischiare troppo. Ma siamo fiduciosi e cercheremo di essere offensivi».