Pagina 2 | Mancini: «La Juve ha più esperienza e i giocatori adatti per battere l'Ajax»

COLOGNO MONZESE - "Quella della Juve contro l'Ajax non credo che sia una partita così scontata e semplice come poteva sembrare prima del sorteggio degli ottavi. L'Ajax è una squadra che non ha niente da perdere e poi è la squadra che ha eliminato il Real Madrid, che è pur sempre la squadra che negli ultimi tre anni ha vinto la Champions". Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini a margine di un evento organizzato da Radio Italia, che ha rinnovato la sua collaborazione con la Figc. "Sicuramente l'impegno in Champions adesso diventa molto importante perché rimangono solo le squadre più forti come sempre accade - ha aggiunto Mancini -. La partita non sarà semplice. Poi la Juve ha più esperienza e i giocatori adatti per battere l'Ajax, comunque sarà una bella partita". A proposito invece del giovane Moise Kean, Mancini ha confermato l'ipotesi di un suo doppio impiego in Nazionale maggiore e agli Europei Under 21 di fine giugno.

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VAR - Per quanto riguarda il Var Mancini ha detto: "Sicuramente nel weekend c'è stato qualche problema, alla fine credo però che la Var ne abbia risolti molti di più. Questa è una cosa positiva". "Dall'anno prossimo il problema del Var non ci sarà più perché ogni fallo di mano sarà rigore, quindi rimpalli o meno non cambia niente", ha aggiunto.

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ZANIOLO -  Mancini non vuole dare consigli a Nicolò Zaniolo, giovane centrocampista della Roma, a proposito del proprio futuro. "Il ragazzo farà la sue scelte - ha detto il ct della Nazionale -. E' abbastanza grande per farlo. Deve continuare a migliorare come sta facendo". A chi gli chiedeva se il giocatore sarà convocato sia con la prima squadra che con la Nazionale Under 21, Mancini ha risposto: "Avremo le nostre partite di giugno, quattro o cinque giocatori dell'Under potranno andare con Di Biagio per cercare di dare una mano a vincere gli Europei", riferendosi a Federico Chiesa, Nicolò Zaniolo, Nicolò Barella, Gianluca Mancini e Lorenzo Pellegrini, oltre a Moise Kean.

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CORSA PER LA CHAMPIONS - La lotta di almeno cinque squadre per la Champions League non preoccupa Mancini in vista dei prossimi impegni della Nazionale, il quale anzi crede "che sia una cosa bella". "Mi sembra che con la vittoria di Genova, l'Inter si sia rimessa abbastanza bene per il terzo posto e non dovrebbe avere problemi - ha detto Mancini -. Il Milan nelle ultime tre partite ha sprecato tutto quello che di bello che aveva fatto prima. Sembrava che potesse essere la quarta e invece adesso la lotta Champions si è aperta a 4 o 5 squadre, anche se forse il Toro è un po' staccato".

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LA NAZIONALE - La decisione della Lega Serie A di posticipare la fine del prossimo campionato al 24 maggio lascia perplesso Mancini: "Pensavo di poter dare ai ragazzi una settimana di vacanza prima di chiamarli, per farli staccare e recuperare fisicamente, invece due giorni dopo la fine del campionato potrebbero arrivare stanchissimi", ha detto il ct degli azzurri. "Vediamo se si riuscirà a trattare con la Lega - ha aggiunto - Per me quella settimana di recupero sarebbe stata fondamentale. Forse l'ideale sarebbe stato un turno infrasettimanale o un inizio anticipato". A proposito invece dello stage in programma il 29 aprile a Coverciano, Mancini ha detto: "Convocheremo quelli che potremo perché ci sono due posticipi della serie A e poi mercoledì giocherà la serie B e non potremo chiamarli. Chiameremo i giocatori che possono essere validi per i prossimi anni". (Italpress)

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VAR - Per quanto riguarda il Var Mancini ha detto: "Sicuramente nel weekend c'è stato qualche problema, alla fine credo però che la Var ne abbia risolti molti di più. Questa è una cosa positiva". "Dall'anno prossimo il problema del Var non ci sarà più perché ogni fallo di mano sarà rigore, quindi rimpalli o meno non cambia niente", ha aggiunto.

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