Juve-Bayer, De Ligt-Havertz pezzi da ’99: è una sfida da Golden Boy

Due fra i talenti più forti in Europa stasera si incrociano allo Stadium. Il difensore e il trequartista si sono già affrontati un mese fa quando l’Olanda è andata a vincere in casa della Germania per Euro 2020
Juve-Bayer, De Ligt-Havertz pezzi da ’99: è una sfida da Golden Boy

TORINO - Sono coetanei, giocano in ruoli diversi ma rappresentano il presente e il futuro del calcio mondiale. Stasera Matthijs de Ligt e Kai Havertz avranno la possibilità di confrontarsi sul palcoscenico dell’Allianz Stadium: in lizza la vittoria in Champions tra Juventus e Bayer Leverkusen, ma il duello in campo tra i due ventenni (sono nati a distanza di due mesi) avrà inevitabilmente riflessi anche extracalcistici perché entrambi sono in corsa per il Golden Boy. A dire il vero, l’olandese lo ha già vinto nel 2018 ma compare di nuovo nella lista dei 40 candidati per il premio che Tuttosport assegna ogni anno al miglior Under 21 d’Europa e che vede il gioiellino del Bayer Havertz, recordman di precocità, come un degno pretendente e successore.

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De Ligt-Havertz, sfida tra talenti

La sfida nella sfida renderà ancora più elettrizzante la contesa tra i due ragazzi che avranno gli occhi puntati addosso: De Ligt non è più una promessa, ma una solida realtà che si è messo in mostra nella passata stagione con Ajax e Olanda e adesso si sta pian piano calando nel mondo bianconero - segnali di crescita si sono visti nell’ultima partita contro la Spal - per compiere il definitivo salto di qualità e aspirare alla consacrazione; allo stesso modo Havertz è un talentuoso trequartista alla quarta stagione da titolare in Bundesliga, sempre con la maglia del Bayer Leverkusen dove è stato il più giovane debuttante, il più giovane ad aver raggiunto le 50 presenze e il più giovane marcatore nella storia del club. E proprio il tedesco ha catturato l’attenzione di Maurizio Sarri che in conferenza stampa ne ha decantato le lodi pronosticandogli un futuro radioso. «Di sicuro diventerà uno dei giocatori più importanti d’Europa. Unisce grandi qualità fisiche a grandi doti tecniche. Lo stanno usando dietro l’attaccante centrale o esterno. Vedendolo giocare viene da pensare che possa fare anche il centrocampista».

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TORINO - Sono coetanei, giocano in ruoli diversi ma rappresentano il presente e il futuro del calcio mondiale. Stasera Matthijs de Ligt e Kai Havertz avranno la possibilità di confrontarsi sul palcoscenico dell’Allianz Stadium: in lizza la vittoria in Champions tra Juventus e Bayer Leverkusen, ma il duello in campo tra i due ventenni (sono nati a distanza di due mesi) avrà inevitabilmente riflessi anche extracalcistici perché entrambi sono in corsa per il Golden Boy. A dire il vero, l’olandese lo ha già vinto nel 2018 ma compare di nuovo nella lista dei 40 candidati per il premio che Tuttosport assegna ogni anno al miglior Under 21 d’Europa e che vede il gioiellino del Bayer Havertz, recordman di precocità, come un degno pretendente e successore.

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