Youth League, Barcellona-Inter 0-3. Napoli ko col Genk

Oristanio, Gianelli e Colombini firmano il blitz dei nerazzurri. Partenopei sconfitti in Belgio
Youth League, Barcellona-Inter 0-3. Napoli ko col Genk© Inter via Getty Images

BARCELLONA - Vittoria a Barcellona per l'Inter Primavera in Youth League. Allo stadio Johan Cruyff termina 3-0 a favore dei nerazzurri. Nella prima frazione di gioco sblocca Oristanio, nella ripresa il bottino nerazzurro si rimpingua con i centri di Gianelli e Colombini, che regalano all'Inter il secondo successo in altrettante gare in Youth League. Primo squillo, per l'Inter, all'11, con Oristanio la cui conclusione impatta su Tenas. Un paio di minuti dopo, il portere del Barcellona è attento sulla conclusione di Schirò e, al quarto d'ora, provvidenziale sulla conclusione di Gianelli. Inter in vantaggio al 28', con Oristanio che direttamente da calcio di punizione disegna una traiettoria perfetta, 1-0. Lo stesso Oristanio, dapprima al 32', poi al 36', sfiora il raddoppio. Ad inizio ripresa, il Barcellona va a caccia del pari con Jardi, Stankovic neutralizza. Annullato, al quarto d'ora il gol blaugrana di Castellano, autore, nell'azione, di un fallo su Stankovic. L'Inter si fa viva di nuovo con Oristanio, il Barcellona con Mortimer, ma la via del gol la trovano i nerazzurri al 32' con Gianelli che col piatto corregge in rete l'assist di Colombini, 2-0. Tris nerazzurro al 41' con lo stesso Colombini, servito da Gnonto, 3-0. 

Genk-Napoli 3-1

GENK - Il Napoli di Baronio non riesce a ingranare in Youth League: in casa del Genk finisce infatti 3-1 per i belgi, che mandano in campo senza paura quindicenni e sedicenni. La differenza di stazza e di età non pesa: nel primo tempo il Genk fa la partita e i partenopei giocano di contropiede, affidandosi soprattutto a Gaetano e a Vrakas, mentre Sgarbi è poco rifornito di palloni giocabili. Nei blu brillano Takidine e Nemeth, che ha gamba ma pecca quando deve concludere l'azione. Il primo tempo finisce 0-0, mentre la ripresa si apre col Genk subito in vantaggio: Vandermeulen dopo 6' realizza un calcio di rigore, poi il talentuoso Oyen cicca il possibile raddoppio. Basta aspettare il 55’, però, perché lo stesso Oyen inneschi Cuypers, che con un bel diagonale destro batte ancora Idaslak. All’ora di gioco Gaetano, servito in profondità da Vrakas, accorcia le distanze con un delicato pallonetto d'autore. Nonostante la carica degli azzurri, Vandevoordt chiude la porta belga a doppia mandata. Nel recupero, Nemeth mette il suo personale sigillo al termine di una bella azione da solista.

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