© Getty ImagesMADRID (Spagna) - Il Manchester City di Guardiola batte 2-1 il Real Madrid al Santiago Bernabeu nell’andata degli ottavi di finale della Champions League. Gara maiuscola dei Citizens, che soffrono, vanno sotto e poi acciuffano il successo nel finale. Tutti nel secondo tempo i gol: Isco per il Real di Zidane, poi Gabriel Jesus e De Bruyne per il City.
Real Madrid-Manchester City 1-2, tabellino e statistiche
Real Madrid-Manchester City, la partita
Tante novità nelle formazioni rispetto alle previsioni della vigilia: Zidane schiera Isco e Vinicius a sostegno di Benzema nel tridente offensivo, Bale e Kroos partono dalla panchina così come Marcelo. Guardiola, nei Citizens, lascia fuori Aguero scegliendo Gabriel Jesus. Esclusi dai titolari anche Sterling, alle prese con un problema a una coscia, e David Silva. In attacco i prescelti sono Mahrez, Jesus e Bernardo Silva. A dirigere la gara l’italiano Daniele Orsato. Dopo un’iniziale pressione del City, sono i Blancos ad avere un po’ più l’iniziativa in un match equilibrato. Courtois è attento su una forte conclusione di Gabriel Jesus al 21’. Replica Benzema di testa alla mezz’ora, stavolta è Ederson a sventare il pericolo. Poco dopo, nel City, Laporte si ferma per infortunio e viene sostituito da Fernandinho. Nel recupero del primo tempo Ramos e Casemiro salvano sulla linea di porta, su tiro di Gabriel Jesus in seguito a corner. All’intervallo il possesso di palla è favorevole di poco al Real Madrid (53% contro 47% del City).
Champions League, risultati e calendario
I gol di Isco, Gabriel Jesus e De Bruyne
Al rientro in campo il Manchester City inizia a premere con Mahrez protagonista dell’azione offensiva: l’algerino prima manca lo specchio da ottima posizione, poi impegna severamente due volte Courtois, al 56’ e, soprattutto, al 57’. Nel momento migliore della squadra di Guardiola, è il Real Madrid a trovare il gol: al 60’ Otamendi e Rodri pasticciano, Modric recupera e serve Vinicius, palla a Isco che non sbaglia, a tu per tu con Ederson. Ottenuto il vantaggio i Blancos spingono ancora, sfiorando il raddoppio con Ramos. Guardiola tenta la carta Sterling, entrato al posto di Bernardo Silva, mentre Zidane concede un quarto d’ora a Bale. Al 78’ il City segna il pareggio: De Bruyne penetra in area spagnola, palla per Gabriel Jesus che realizza di testa. Gli uomini del Real protestano con Orsato per una possibile spinta del brasiliano su capitan Ramos. All’83’ i Citizens passano in vantaggio su rigore, concesso per atterramento di Sterling da parte di Carvajal: De Bruyne trasforma dagli undici metri. All’86’, su pasticcio del Real, Gabriel Jesus, lanciato a rete, è fermato fallosamente da Ramos, che viene espulso da Orsato. Il City si impone 2-1, battendo per la prima volta il Real Madrid in Champions League. Il ritorno in terra inglese è fissato per il 17 marzo: nel Manchester City non ci sarà Mendy, già in diffida e ammonito stasera, nei Blancos sarà squalificato Ramos.