LIPSIA (GERMANIA) - Capitan Sabitzer e Forsberg eliminano il Tottenham e mandano per la prima volta nella storia il Lipsia ai quarti di Champions League. Mourinho, ko anche all'andata 1-0, non riesce nell'impresa di ribaltare lo svantaggio e finisce in ginocchio già dopo 20': Sabitzer gela gli Spurs prima con un diagonale dal limite e poi con un colpo di testa. Nel finale Forsberg mette la ciliegina sulla torta. Unica nota spiacevole nella festa del Lipsia è l'infortunio di Mukiele: il difensore esce nella ripresa in barella stordito e con il ghiaccio dietro al collo dopo un colpo subito.
Il tabellino di Lipsia-Tottenham
Champions League, il calendario
Sabitzer mette in ginocchio Mourinho
Il Tottenham è orfano di Kane e Son, Lucas Moura gioca da falso attaccante. Il Lipsia ovviamente non ha l'ansia di recuperare e può gestire l'1-0 costruito all'andata fuori casa ed è esattamente quello che fa, aspettando l'occasione giusta per colpire. Dopo appena 10' ci pensa Sabitzer a punire Mourinho con un diagonale dal limite che si infila all'angolino. Al 21' gli Spurs vanno in ginocchio, ancora Sabitzer protagonista, questa volta di testa da attaccante vero, lui che gioca centrale di centrocampo.
Forbserg fa 3-0: il Lipsia nella storia
Non ingrana il Tottenham, poca roba le azioni offensive. Suscita molta più preoccupazione la pallonata subita da Mukiele che gli fa perdere quasi i sensi per un attimo. L'esterno del Lipsia è costretto a uscire in barella con la borsa del ghiacchio dietro al collo. Quando si riprende a giocare, si mette in moto Schick: buono lo spunto, ma sinistro completamente fuori misura. Al 74' fiammata degli Spurs con lo sfondamento di Lucas Moura sulla sinistra, cross basso per l'arrivo di Alli che tira centrale, facile per Gulacsi. Troppo poco per sperare in una rimonta, inutile quando Forsberg, appena entrato per Sabitzer, firma il 3-0 di piatto. Il Lipsia centra una qualificazione storica.