TORINO - L'arbitro internazionale Slavko Vincic finisce nei guai e viene arrestato per un presunto coinvolgimento in un giro di prostituzione, traffico di armi e droga. Secondo quanto riportato dal quotidiano croato 24Sata, infatti, il fischietto sloveno sarebbe stato colto in flagranza di reato mentre si trovata insieme a nove donne e 26 uomini in un casolare a Bijeljina, in Bosnia Erzegovina. Sul posto la Polizia ha anche sequestrato cocaina e armi. Il 40enne sloveno, che in questa stagione ha diretto tre gare di Champions League (Bruges-Galatasaray, Genk-Liverpool e Manchester City-Shakhtar Donets) e una di Europa League (Bayer Leverkusen-Porto), dovrà ora difendersi dalle accuse di sfruttamento della prostituzione e traffico di droga e merci.