Champions Juve, Pirlo e le sfide con Ronaldo: "Qualifichiamoci"

Le parole del tecnico bianconero in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions: "Dybala possibile dal primo minuto, dietro sono rimasti in quattro e giocano in quattro"
Champions Juve, Pirlo e le sfide con Ronaldo: "Qualifichiamoci"© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Vincere e convincere. Andrea Pirlo insiste sullo stesso concetto da due mesi e adesso che la sua Juventus sta decollando non arretra di un centimetro. «Domani dobbiamo battere il Ferencvaros per chiudere la qualificazione, dare continuità alla vittoria di sabato e aumentare la consapevolezza della nostra forza. Altrimenti la buona prestazione contro il Cagliari non conterebbe nulla».

STESSO SPIRITO «Sì – spiega il tecnico bianconero – mi darebbe molto fastidio se giocassimo con meno intensità di sabato. Dobbiamo dare continuità, non abbiamo fatto niente. Se non dai continuità, non sei la Juventus. Dobbiamo andare in campo come fosse una finale. Scattata la scintilla? Già prima del Cagliari eravamo in crescita: i giocatori cominciano a conoscersi, serviva un po' di tempo. Giornata dopo giornata cercheremo di migliorare».

CHIUDERE I DISCORSI «Non dobbiamo guardare al risultato dell'andata, non dovremo sottovalutare il Ferencvaros. È una partita decisiva per chiudere la qualificazione. Dovremo imporre la nostra forza e riuscirci, con la massima concentrazione. Assicurarci già domani il biglietto per gli ottavi di Champions è importante anche per poi focalizzarsi solo sul campionato avendo la possibilità di far rifiatare e ruotare qualche giocatore».

LA FORMAZIONE «In difesa, dopo l'infortunio di Demiral, siamo in quattro e giocheranno quelli: Danilo farà il centrale con De Ligt e a sinistra tornerà Alex Sandro dal primo minuto (a destra Cuadrado, ndr). Kulusevski e Chiesa? Deciderò all'ultimo. Dejan ha giocato molto e Federico non ha ancora i novanta minuti dopo i recenti problemi muscolari. Dybala, invece, si è allenato con continuità, ha ritrovato forza nelle gambe e vedremo se schierarlo dall'inizio in Champions. Sicuramente sarà di nuovo protagonista Bernardeschi, contro il Cagliari ha fatto una grande partita, come in Nazionale. Federico adesso sta bene mentalmente».

TRIDENTE DYBALA-MORATA-RONALDO «È un'idea che abbiamo dall'inizio, ma purtroppo fin qui non li abbiamo praticamente mai avuti tutti e tre disponibili. Morata è arrivato più tardi, Dybala era reduce da infortunio e Cristiano si è fermato per il Covid. Prima diamo struttura ed equilibrio alla squadra e poi cercheremo di farli giocare assieme tutti e tre».

IL FEELING CON CR7 «Di sfide su punizione ne facciamo… (risata). Ma al di là di quello, mi comporto con lui come con tutti gli altri: tra persone semplici si va d'accordo. Io tratto Cristiano, che è un campione, come Frabotta o Portanova che arrivano dall'Under 23. È il mio modo di fare, mi comportavo così anche da giocatore».

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