Cole critico con Messi: "Contro il Psg è sembrato disinteressato"

L'ex Chelsea non risparmia la Pulce dopo il duro ko contro Mbappé: "Prenderlo sarà una scommessa per tutti"
Cole critico con Messi: "Contro il Psg è sembrato disinteressato"© ANSA
Mbappé oscura Messi e si regala una serata da sogno al Camp Nou nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Il campione francese ha guidato con una tripletta la squadra di Pochettino nel netto 4-1 contro i blaugrana, che incassano così il secondo ko consecutivo tra le mura amiche nella competizione dopo il 3-0 contro la Juve dello scorso 8 dicembre. Il ciclone Mbappé si è abbattuto sul Barcellona, incapace di reagire di fronte allo strapotere degli avversari e del fuoriclasse ex Monaco. La sfida a distanza con Messi la stravince lui, anche se a stappare il match era stato l'argentino con un gol dal dischetto. Un vantaggio che ha sortito un effetto contrario nei blaugrana, che anziché galvanizzarsi si sono sciolti come neve al sole cadendo sotto i colpi di Mbappé e compagni. Nonostante il gol, Messi è sembrato fuori dal gioco, avulso dalla manovra blaugrana. La prestazione della Pulce non è passsata inosservata nemmeno all'ex Chelsea Joe Cole, che ai microfoni di BT Sport non ha risparmiato le critiche: “Disinteresse è la parola più giusta, Messi sembrava disinteressato del risultato e della prestazione. Per un ex giocatore è difficile criticarlo perché è un genio e il più grande calciatore che ho visto giocare, ma non sembrava coinvolto emotivamente nel gioco".

Joe Cole attacca Messi: "Prenderlo è una scommessa per tutti"

"Lui è uno dei leader della squadra, con Pique e Busquet, ma contro il Psg questa spina dorsale è apparsa debole, non c’era alcun collegamento fra i reparti - continua Joe Cole-. Il 4-1 è un risultato pesante, ma i francesi potevano segnarne anche sei, sono segnali preoccupanti per il Barcellona. - continua Cole – Non so come faranno a risolvere il caos che si è creato e non riesco a vedere Messi con quella maglia anche in futuro. Però per lui sarà difficile entrare in un’altra squadra perché dovrà tornare indietro e muoversi come faceva tre-quattro anni fa. Se gioca così sarà una scommessa, anche per Pep (Guardiola ndr) che si affida all’entusiasmo, all’energia e all’unità nella sua squadra”.

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