Juve-Porto 3-2, diretta: bianconeri fuori dalla Champions League

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Juve-Porto 3-2, diretta: bianconeri fuori dalla Champions League© LAPRESSE

Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus e Porto finisce 3-2: i bianconeri sono eliminati dalla competizione europea. Pirlo non è riuscito a ribaltare il 2-1 dell'andata. Al 19' una ingenuità di Demiral regala un calcio di rigore al Porto che va in vantaggio con Oliveira. La doppietta di Chiesa, in gol al 49' e al 63' riaccende le speranze, acuite  dalla superiorità numerica raggiunta al 54' per l'espulsione di Taremi. In 11 contro 10 la Juventus non riesce a trovare la terza rete, quella della qualificazione, e trascina la partita ai tempi supplementari, lamentando il primo calcio di rigore non sanzionato da Kuipers per un fallo di Marchesin su Ronaldo. Al 115' arriva la punizione fatale di Oliveira: il suo tiro passa sotto le gambe di CR7 e si infila alla destra di Szczesny, fissando il 2-2. Al 117' Rabiot trova il 3-2, ma neanche negli ultimi minuti, a parte il secondo rigore reclamato dai bianconeri per un fallo su De Ligt, la Juve riesce a segnare e così esce dalla Champions League.

Bis di Oliveira, poi segna Rabiot, ma la Juventus è eliminata

Iniziato il secondo tempo supplementare del ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus Porto. Kulusevski inventa una deliziosa azione personale sulla sinistra: una volta in area tenta la conclusione ma trova una respinta. Al 111' il porto si riaffaccia in avanti e spaventa i bianconeri con Grujic, ma l'occasione più ghiotta la spreca Morata che dal limite calcia in braccio a Marchesin. Rabiot è protagonista di un grande recupero palla, ma l'arbitro è di un'altra opinione e lo ammonisce. Sulla punizione che segue Ronaldo lascia passare il tiro di Oliveira in mezzo alle sue gambe, Szczesny arriva in ritardo e il pallone si infila in porta per il 2-2 che al 115' rende quasi impossibile la qualificazione bianconera. Due minuti dopo a ridare una flebile speranza alla Juve è Rabiot che sugli sviluppi di un calcio d'angolo segna di testa e firma il 3-2. Gli ultimi minuti sono concitati: De Ligt va giù in area con Kuipers che nega il secondo rigore; Rabiot calcia altissimo dal limite dell'area dopo due corner consecutivi e poi, sulle infinite perdite di tempo degli ospiti arriva il triplice fischio che condanna la Juventus all'uscita dalla Champions League.

Ronaldo atterrato in area, per l'arbitro è tutto ok

Al via il primo tempo supplementare del ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus Porto. A parte l'ammonizione del diffidato Cuadrado il copione non cambia, con la Juve che attacca senza sosta ma non riesce a trovare il gol della qualificazione. Al 97' cartellino giallo anche per Oliveira, sanzionato per proteste. Due minuti dopo Marega divora il gol del 2-2: il suo colpo di testa finisce tra le mani di Szczesny. Cristiano Ronaldo viene atterrato da Marchesin in area, ma per l'arbitro è tutto regolare. Pirlo sostituisce Arthur e Chiesa con Kulusevski e Bernardeschi, che ottiene subito un cartellino giallo. Finisce così il primo tempo supplementare.

Traversa di Cuadrado al 93', si va ai supplementari

È finito sul 2-1 il secondo tempo del ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus Porto: i bianconeri dopo aver subito il rigore di Oliveira, hanno rimontato con la doppietta di uno strepitoso Chiesa e dominano la partita in superiorità numerica per l'espulsione di Taremi. Nei minuti finali della ripresa Morata controlla in velocità un cross di Chiesa e piazza il pallone alle spalle di Marchesin per il 3-1 che però viene annullato per fuorigioco. Ma l'incredibile accade al 93' quando Cuadrado cerca il secondo palo dalla distanza, ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Kuipers ammonisce Chiesa per eccesso di foga e al termine dei cinque minuti di recupero il risultato del ritorno rispecchia quello dell'andata: tutto è pronto per i tempi supplementari.

Chiesa sfiora il tris e Ronaldo cresce

La parità è ristabilita, ma ora i bianconeri vogliono evitare i tempi supplementari dato che si trovano in superiorità numerica per l'espulsione di Taremi al 54'. Intanto arrivano le prime quattro sostituzioni del match: dentro Sarr, Luis Diaz, De Ligt e McKennie; fuori Otavio, Sanusi, Bonucci e Ramsey. Al 77' la sponda in area del subentrato McKennie per Cristiano Ronaldo non è abbastanza potente e viene intercettata da Marchesin. Subito dopo CR7 sbaglia un colpo di testa da buona posizione, ma il dominio bianconero sembra ormai definitivo. All'82' Chiesa sfiora la tripletta ma, dopo aver dribblato Corona in area, tira addosso a Marchesin.

Doppietta di Chiesa e 2-1: così si va ai supplementari

Il gol dell'1-1 di Chiesa al 49' ha rinvigorito i bianconeri ed innervosito gli ospiti, rimasti in 10 al 54' dopo l'espulsione di Taremi per doppia ammonizione. La partita è ad una svolta e la svolta porta il nome di un solo giocatore: Federico Chiesa, che al 63' ribalta il Porto, realizza la doppietta personale e di testa trascina la Juve sul 2-1. Con questo risultato si andrebbe ai tempi supplementari, ma adesso i bianconeri in 11 contro 10 vogliono il terzo gol ed il passaggio diretto del turno.

Chiesa firma il pari ed il Porto resta in 10

Il secondo tempo inizia senza cambi e la Juventus prova a prendere fin da subito il controllo del campo e del gioco. Ci riesce e al 49' trova il gol dell'1-1 grazie al tandem Ronaldo-Chiesa: Cristiano stoppa in area e serve Federico, che piazza un destro imparabile per Marchesin. Ora la Juve ci crede: è ad una rete dai supplementari e a due dal passaggio del turno. Al 54' Taremi forse dimentica di essere già stato ammonito due minuti prima e calcia via un pallone che gli costa la seconda ammonizione e quindi l'espulsione. Porto in 10 uomini per il resto della partita.

Il rigore di Oliveira decide il primo tempo

 Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-1 per il rigore trasformato da Oliveira e provocato da una ingenuità di Demiral. Nel secondo dei quattro minuti di recupero concessi, Szczesny è impegnato ancora una volta da Oliveira. Subito dopo Otavio stende Cuadrado e viene ammonito da Kuipers, che tira fuori il primo cartellino della partita. Nel secondo tempo alla Juventus servirà una vera e propria impresa.

La Juve non punge, ci prova Bonucci in fuorigioco

Al 32' il difensore del Porto Pepe viene medicato per una ferita riportata dopo un contrasto aereo con Demiral. La difesa ospite riesce a vanificare i cross bianconeri che arrivano da entrambe le corsie esterne. I bianconeri guadagnano due calci d'angolo consecutivi e proprio sul secondo Bonucci va vicinissimo al gol, ma poi l'arbitro ferma tutto per fuorigioco.

Marchesin salva ancora: prima su Morata e poi su Rabiot

La Juve continua a subire troppo, anche dopo aver subito il gol dello 0-1 di Oliveira su rigore. Al 27' Cuadrado dalla destra mette dentro per Morata che controlla e tira, ma lo spagnolo viene fermato ancora una volta dall'intervento di Marchesin. Il portiere del Porto blocca anche la conclusione dalla distanza tentata al 30' da Rabiot.

Ingenuità di Demiral, Oliveira segna su rigore

Al 17' Demiral commette un intervento troppo ingenuo e Kuipers assegna il calcio di rigore al Porto. Dal dischetto Oliveira non sbaglia e segna il gol dello 0-1. Adesso alla Juve servono due gol per i supplementari e tre per il passaggio del turno.

Morata sfiora il gol al 3', ma il Porto fa paura

Kuipers fischia l'inizio e il primo tiro in porta è degli ospiti con Uribe. L'occasione più limpida arriva però al 3', quando Morata colpisce di testa dal cuore dell'area: Marchesin si supera e riesce a smanacciare. Tre minuti dopo Szczesny salva in uscita su Marega e al 7' il colpo di testa di Taremi si stampa sull'incrocio dei pali. Il Porto spaventa la Juve che non riesce a frenare le sortite offensive dei portoghesi.

Juve-Porto, i due precedenti favorevoli

Tutto pronto all'Allianz Stadium per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus Porto. Si parte dal 2-1 della gara d'andata, con i bianconeri chiamati alla rimonta. Fischio d'inizio alle ore 21.00. La Juventus ha vinto le due sfide interne di Champions League contro il Porto: 3-1 nell'ottobre 2001 e 1-0 nel marzo 2017, proprio nella gara di ritorno degli ottavi di finale dell’edizione 2016-17.

Juve-Porto: le formazioni ufficiali

JUVE (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Demiral, Bonucci Alex Sandro; Chiesa, Arthur, Rabiot, Ramsey; Morata, Cristiano Ronaldo. ALL.: Pirlo.

PORTO (4-4-2): Marchesin; Manafá, Mbemba, Pepe, Zaidu; Corona, Uribe, Sergio Oliveira, Otavio; Marega, Taremi. ALL.: Conceicao. 

ARBITRO: Kuipers (Olanda).

GUARDALINEE: Sander Van Roekel-Zeinstra (Olanda).

IV UOMO: Nijhuis (Olanda).

VAR: Van Boekel (Olanda).

AVAR: Higler (Olanda).

Dove vederla in tv

Sarà possibile seguire il match in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport 252 e in chiaro su Canale 5. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Sky Go e su Mediaset Play.

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