Juve, Allegri: "Strane sensazioni, potrei stravolgere la squadra"

Il tecnico bianconero presenta in conferenza stampa la partita di Champions contro il Chelsea
Juve, Allegri: "Strane sensazioni, potrei stravolgere la squadra"© Juventus FC via Getty Images

TORINO - "Sarà una bella partita tra due grandi squadre, loro sono campioni d'Europa. Sono una squadra solida, fisica, ma anche tecnica, forti in contropiede e sulle palle inattive: Tuchel ha fatto un ottimo lavoro. Sarà una gara di alto livello, servirà attenzione, precisione e difesa. La difesa a tre? Ho un po' di dubbi, mi è venuta una strana idea in testa e potrei stravolgere la formazione. Rabiot Sta bene. Kulusevski al posto di Dybala? Non ho ancora deciso, dipende da alcune sensazioni che ho avuto. Speriamo siano buone, ho provato delle cose oggi e vediamo domani mattina". Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parlando a Sky Sport prima della conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League contro il Chelsea. 

Juve, le parole di Chiellini in conferenza

Juve, le parole di Allegri in conferenza stampa

"Domattina deciderò la formazione, abbiamo fatto un buon allenamento, a parte Ramsey sono tutti a disposizione. Loro sono solidi fisicamente e organizzati, ci vuole una buona partita dal punto di vista della tecnica. L'unica punta di ruolo è Kean. Metterò due o tre attaccanti a seconda delle caratteristiche. Vedremo. Bernardeschi ha grandi potenzialità, deve fare partite di sostanza come con la Samp. Tutto parte dalla testa. Rabiot è a disposizione. Tre titolari domani? Szczesny, Locatelli e Alex Sandro. Domani voglio vedere una partita tecnicamente "pulita", dovremo aver pazienza ma anche il gusto di giocare queste sfide. E' una gara internazionale. Se un giocatore è alla Juventus è difficile discuterlo tecnicamente. La differenza poi la fa la testa, nel mettersi a disposizione, nella voglia di migliorare e nella "cattiveria". Sembrano dettagli, ma non lo sono" ha dichiarato Allegri in conferenza stampa. 

Su Arthur, Danilo, Bentancur, Kean e Chiesa

Il tecnico bianconero ha poi aggiunto: "Arthur è indietro fisicamente, faremo due amichevoli durante la sosta per aiutarlo nella crescita di condizione. Domani gioca Danilo. Bentancur è cresciuto molto, ma secondo me da solo non può fare la regia. Ha bisogno di collaborazione e Locatelli può essere il compagno di reparto giusto". Su Kean e Chiesa: "Kean sa fare gol, molto bene: attacca la profondità, chiude bene l'azione. Deve migliorare nel gioco di squadra e nella tecnica individuale, ma ha già una buona esperienza. Mi aspetto da Chiesa che continui come sta facendo, e cresca ancora. L'Europeo lo ha messo in una condizione in cui tutti si aspettano di più, il suo margine di errore è diminuito. Sarà una stagione importante e molto difficile".

Allegri e la Champions League

Infine, Allegri ha dichiarato: "Bisogna dare pressione, domani, ma nel modo giusto, e poi la chiave sarà giocare bene in fase di possesso, perché non si può pressare 95 minuti. Io ho l'ambizione di vincere la ChampionsLeague. E' un desiderio, una passione e un'emozione che porta a fare cose straordinarie. Poi, non so se ci arriveremo, ma l'obiettivo è là, e bisogna andarlo a prendere. Questo fa la differenza. In Inghilterra c'è una cultura differente, si tifa per la propria squadra e si vuole assistere a uno spettacolo. Noi abbiamo altri vantaggi e altre qualità, secondo la nostra storia e il nostro DNA. Non dobbiamo diventare altro. Può darsi che dopo il Covid il calcio sia un po' cambiato, i punteggi sono differenti. Adesso ritornano i tifosi, e la situazione tornerà a cambiare, ci si deve abituare di nuovo. Capiremo meglio la situazione in primavera".

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