Villarreal-Juve, Emery studia sorpese e lavora sul centrocampo a 5: occhio a Lo Celso

Il tecnico medita variazioni nella tattica e negli uomini: Pedraza e Alberto Moreno a sinistra per raddoppiare i pericoli
Villarreal-Juve, Emery studia sorpese e lavora sul centrocampo a 5: occhio a Lo Celso© EPA

È stato lo stesso Unai Emery ad ammettere, alla fine della gara vinta dal Villarreal a Granada (1-4), di aver pensato che gli andalusi, riusciti a dimezzare lo svantaggio (1-2), avrebbero pareggiato da un momento all'altro. Il disastroso avvio di ripresa del Submarino amarillo si spiega con il cambio di strategia dell'avversario, ma anche e soprattutto con la rigidità tattica di Parejo e compagni che non sono riusciti a leggere e interpretare la variazione al copione imposta dal Granada che, dopo aver provato a superare i groguets affidandosi al palleggio, ha deciso di scavalcare il fitto centrocampo messo su da Emery: «Dobbiamo imparare a capire che in alcuni momenti è necessario indietreggiare di 20 metri per non farci colpire alle spalle». Ed è proprio quello che è successo al Nuevo Los Cármenes, dove l'avversario della Juventus negli ottavi di Champions è caduto nella rudimentale trappola del Granada che, a un certo punto, ha affidato ai propri centrali il compito di cercare senza tanti fronzoli gli attaccanti. Soltanto il triplo cambio ordinato da Emery, una volta superata l'ora di gioco, ha evitato guai maggiori a una squadra che era finita in balia dell'avversario: nelle intenzioni del tecnico basco, Juan Foyth, Samu Chukwueze e Alfonso Pedraza sarebbero dovuti rimanere in panchina per tutto l'incontro, a maggior ragione dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio di due reti. E, invece, se non fosse stato per il loro ingresso in campo - e quello di Alberto Moreno, pochi minuti più tardi - le cose sarebbero andate in maniera diversa: «Abbiamo saputo soffrire», il bicchiere mezzo pieno di Emery.

Il piano di Emery

Ci sono almeno due aspetti tattici che il Villarreal potrebbe riproporre anche domani sera al Madrigal contro i bianconeri. Il primo, quello di piazzare vicino a Arnaut Danjuma, in assenza del bomber Gerard Moreno, un quinto centrocampista. Giovani Lo Celso è uscito con qualche acciacco muscolare dal terreno di gioco del Nuevo Los Cármenes, ma la sensazione è che ci vorrà ben altro per tenerlo ai box in vista di una sfida così importante come quella contro la Juve.

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