Psg-Juve, dal mercato al campo: Galtier studia il turnover in attesa di Allegri

I parigini, che domani affrontano il Tolosa in trasferta, potrebbero effettuare la prima importante rotazione di rilievo in vista della sfida Champions contro i bianconeri
Psg-Juve, dal mercato al campo: Galtier studia il turnover in attesa di Allegri© EPA

Più che contratto, inceppato. Così è sembrato il Paris Saint Germain nel match finito 1-1 contro il Monaco, la cui principale abilità è stata di offrire meno pertugi possibili alle trame verticali dei parigini. Avrà preso appunti Massimiliano Allegri, che tra una settimana dovrà anch’egli recarsi al Parc des Princes per un esordio di Champions League che più arduo non si poteva immaginare. Il pareggio contro i monegaschi sa più di due punti buttati che di un punto guadagnato per Neymar e compagni, i quali hanno palesato per la prima volta in stagione i loro limiti tattici.

Sanches in ombra

Una delle attenuanti è l’assenza di Vitinha, sostituito da uno spento Renato Sanches, ma una squadra progettata per vincere tutto non può certo farsi scudo di un solo tassello mancante, per di più se si tratta di un nuovo arrivo. Senza il giovane ex Porto vicino, tuttavia, Marco Verratti è effettivamente apparso un po’ spaesato, viste le difficoltà di Sanches a smistare il pallone di prima e dunque ad accompagnarlo con criterio ed efficacia nella gestione del pallone in mediana. La siccità in mezzo al campo ha obbligato i rabdomanti Neymar e Messi ad arretrare per andare a cercare l’acqua necessaria per irrigare le zone d’attacco, senza riuscirvi. A risentirne anche Kylian Mbappé, che dipende come nessun altro dai rifornimenti dei due trequartisti alle sue spalle.

Salvati da Neymar

Neymar si è distinto come salvatore della patria trovando il rigore del possibile pareggio e andando a segno senza paura. Il paulista ha dimostrato nuovamente di essere il calciatore più in forma a disposizione di Christophe Galtier, come testimoniano gli otto gol e sei assist in cinque partite ufficiali da inizio stagione. La sua voglia di arrivare al mondiale con lo slancio giusto lo sta motivando come non mai, e chissà che arrivato ai 30 anni d’età l’ex Barcellona non abbia raggiunto davvero la maturità assoluta. Dopo il gol del pari dal dischetto, Mbappé è andato a festeggiare con lui, episodio che secondo Galtier certifica l’unità di intenti dei due: «Si tratta di due grandi giocatori che decidono sul momento a seconda delle loro sensazioni. Ma l’importante è che Ney abbia segnato e Kylian l’abbia abbracciato subito dopo».

Turnover in vista Juve

Penaltygate messo da parte, almeno per ora, il Psg che domani affronta il Tolosa in trasferta potrebbe vivere il primo importante turnover di rilievo, soprattutto sulle fasce, dove Mukiele e Bernat potrebbero prendere il posto di Hakimi e Nuno Mendes, mentre sembra arrivato il momento di far prendere un po’ di fiato a un Verratti sembrato stanco contro il Monaco. Sabato a Nantes, il copione potrebbe essere simile, onde prepararsi bene al debutto europeo contro la Juve, appuntamento per il quale Galtier vorrà disporre di tutti i suoi titolari al massimo della forma.

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