Juve-Benfica, Milik a tutti i costi: Allegri può rilanciare il 3-5-2

Il polacco è l’attaccante bianconero più in forma: carichissimo dopo il gol annullato domenica. L'allenatore potrebbe riproporlo con Vlahovic
Juve-Benfica, Milik a tutti i costi: Allegri può rilanciare il 3-5-2© www.imagephotoagency.it

TORINO - La rabbia non è ancora passata e non passerà così in fretta: un gol pesantissimo, bello e sofferto, annullato e con la beffa della squalifica (doppia ammonizione per essersi tolto la maglia) a rendere tutto più ingiusto e amaro. La voglia di spaccare tutto di Arkadiusz Milik si racchiude tutta in quel "senza parole" dei social, dopo una notte insonne passata a riflettere su quello che è successo in Juventus-Salernitana. Ma il calcio offre sempre l’occasione di rifarsi, a stretto giro di posta, e il calendario concede al centravanti della Juventus il palcoscenico più prestigioso, quello della Champions League.

Con Milik squalificato per la sfida di campionato con il Monza, tutto lascia pensare che Massimiliano Allegri decida di cavalcare l’onda e rilanciare da titolare il suo attaccante più in forma: lo dicono i numeri, che non raccontano tutto ma spesso aiutano. E lo dicono le prestazioni, incontestabili: anche domenica l’ingresso di Milik è coinciso con la scossa per i bianconeri, al di là del gol poi cancellato dal Var. L’impatto dell’ex punta del Napoli sul mondo juventino è stato notevole, considerando che è arrivato negli ultimi giorni di trattative del mercato, ma è riuscito a entrare subito nel meccanismo allegriano, pur partendo spesso dalla panchina. Tuttavia, come aveva detto lo stesso ex attaccante dell’Olympique Marsiglia, Milik gioca anche in coppia con un bomber come Robert Lewandowski in Nazionale, per cui non è un problema agire al fianco di Dusan Vlahovic.

Juve, dopo il danno c’è la beffa: a Monza senza almeno 6 uomini

Juventus-Salernitana: ecco perché l'errore sul gol di Milik è grave e pericoloso

E si è visto in queste prime uscite stagionali: nonostante siano ancora alla ricerca della perfezione nell’intesa, i due attaccanti di peso possono convivere. Probabile dunque che domani Allegri possa puntare ancora sul 3-5-2 visto al Parco dei Principi dove, dopo un primo tempo complicato e timido, la Juventus ha mostrato lampi interessanti che dovranno trasformarsi in una prestazione da grande d’Europa contro il Benfica: troppo importante la posta in palio in un girone equilibrato e con il Psg favoritissimo per il primo posto. Dunque Milik scalpita per partire titolare con Vlahovic, ma c’è la variabile Angel Di Maria da valutare: l’argentino potrebbe rientrare nell’elenco dei convocati per il match di domani in Champions, ma è difficile ipotizzare per lui un impiego dal primo minuto, anche per evitare rischi: il Fideo può essere molto utile anche negli ultimi 20-30 minuti, quando serve uno spaccapartite per sfruttare la stanchezza altrui e gli spazi più larghi.

Juve, obiettivo Benfica: Di Maria lavora in parte con il gruppo

Juve, Ryanair scherza sull'errore del Var: il post sui social

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video