Inter, le pagelle contro il Benfica: Barella diesel-super, Dzeko flop

I voti alle prestazioni dei nerazzurri dopo l'andata dei quarti di Champions a Lisbona: Dumfries si trasforma, Mkhitaryan elettrico, Lautaro Martinez assente

L'Inter espugna l'Estadio Da Luz di Lisbona nell'andata dei quarti di finale di Champions League, superando per 2-0 il Benfica di Schmidt. Gli uomini di Simone Inzaghi hanno fatto una partita attenta, ordinata e non rischiando quasi nulla, risultando anche più pericolosi dei padroni di casa sia nel primo che nel secondo tempo, arrivando a concretizzare con Barella un perfetto cross di Bastoni. La gara è poi stata chiusa dal subentrante Lukaku su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Oliver per un fallo di mano dell'ex Joao Mario.

Inter, un piede in semifinale di Champions

La squadra nerazzurra si trova adesso con un piede in semifinale e dovrà gestire il netto vantaggio conquistato in trasferta nella gara di ritorno tra sette giorni a San Siro, per tornare nelle migliori quattro d'Europa dopo 13 anni.

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Onana 7

Reattivo sul destro ravvicinato di Rafa Silva, fondamentale alle fine su Gonçalo Ramos

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Darmian 6.5

Altra prestazione tonica, tante buone chiusure

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Acerbi 7

Ha il cliente peggiore, ma lo tiene a bada. E al 25’ scuote l’Inter con una sassata di sinistro che spaventa il Da Luz

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Bastoni 7.5

Parte contratto, poi, prese le misure a Joao Mario, inizia a spingere come suo solito e confeziona il cioccolatino per il gol di Barella e un altro splendido cross per Dumfries. De Vrij (46’ st) ng

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Dumfries 7

Per un tempo è il solito, poco coraggioso e impreciso. Nella ripresa lascia più spazio a Grimaldo, ma diventa fondamentale in fase offensiva: sfiora il 2-0, guadagna il rigore e per poco fa segnare il 3-0 a Gosens. E in più salva su Rafa Silva. D’Ambrosio (41’ st) ng. 

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Barella 8

Ci mette alcuni minuti a carburare, ma poi è vivo, sempre dentro l’azione. Perfetto l’inserimento e il colpo di testa incrociato sul gol. Rete pesantissima. 

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Brozovic 6

Gara più che altro difensiva, non è semplice frenare Rafa Silva. Alla lunga se la cava, dimostra di essere cresciuto, ma al 94’ perde una palla sanguinosa che poteva costare carissimo.

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Mkhitaryan 7

Ottimo avvio, è elettrico, ruba molti palloni. Nella ripresa gestisce con grande esperienza. 

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Dimarco 5.5

Al contrario dell’armeno, lui inizia malissimo, con due respinte goffe nella propria area che creano pericoli. Davanti il sinistro non è preciso. Gosens (18’ st) 6 Qualche folata. 

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Dzeko 5

Inzaghi lo preferisce a Lukaku, ma il bosniaco non ripaga la scelta. Moscio, perde i primi palloni e col passare del tempo è più dannoso che altro. Lukaku (18’ st) 7 Altro gol su rigore, altro rigore che potrebbe incidere moltissimo. 

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Martinez 5.5

In area è ancora assente, ma almeno sulla trequarti c'è, fra palloni smistati e falli incassati. Nella ripresa però non si nota mai. Correa (18’ st) 6 Porta vivacità, anche se è poco concreto. 

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Inzaghi 8 (All.)

Con gli attaccanti in forma e non in questo momento “non di grazia”, probabilmente avrebbe anche ottenuto di più. Prova però di grande personalità.

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L'Inter espugna l'Estadio Da Luz di Lisbona nell'andata dei quarti di finale di Champions League, superando per 2-0 il Benfica di Schmidt. Gli uomini di Simone Inzaghi hanno fatto una partita attenta, ordinata e non rischiando quasi nulla, risultando anche più pericolosi dei padroni di casa sia nel primo che nel secondo tempo, arrivando a concretizzare con Barella un perfetto cross di Bastoni. La gara è poi stata chiusa dal subentrante Lukaku su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Oliver per un fallo di mano dell'ex Joao Mario.

Inter, un piede in semifinale di Champions

La squadra nerazzurra si trova adesso con un piede in semifinale e dovrà gestire il netto vantaggio conquistato in trasferta nella gara di ritorno tra sette giorni a San Siro, per tornare nelle migliori quattro d'Europa dopo 13 anni.

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