Ruben Dias è intervenuto in conferenza stampa insieme al belga De Bruyne per presentare la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. Il difensore portoghese ha dichiarato: "Penso che l'errore più grande che possiamo commettere è dimenticare che domani si gioca una finale. La gente può dire quello che vuole, ma è una finale e quando ci sei puoi essere favorito solo quando giochi meglio dell'avversario". Dias ha poi aggiunto: "Ogni anno è diverso. Giocatori vanno, giocatori vengono. La lotta più grande che affrontiamo è trovare un equilibrio e penso che ci siamo riusciti in questa stagione. Da quando sono qui, ho sempre percepito la forza di questa squadra. La differenza la fa quello che ottieni alla fine: abbiamo vinto due coppe e ora proveremo a vincere la terza, faremo di tutto per vincerla. Ma non penso che sia giusto fare paragoni tra stagioni diverse: il calcio cambia".
Ruben Dias, le sue parole prima di Inter-City
"Lo dico da tanto tempo, non solo in questi giorni. Quando arrivi al momento decisivo la cosa più importante è il carattere della squadra. Penso che, da un certo punto della stagione, abbiamo dimostrato tante cose e domani non sarà diverso. Tutti noi vogliamo vincere". Poi sul discorso fatto alla squadra, ha dichiarato: "Siamo tutti capitani qui, è una caratteristica della squadra. Ed è importante che tutti riusciamo a capire quando è il momento di alzare la voce e quando invece no. La pressione ci piace, aiuta a essere concentrati: devi solo abbracciarla e non dimenticare di essere te stesso. Non dobbiamo dimenticare mai cosa rappresentiamo".