"Dobbiamo fare un passa avanti in Champions League". L'obiettivo che ha dichiarato Xavi in conferenza alla vigilia della sfida contro l'Anversa (nel girone H anche Porto e Shakthtar Donetsk) è chiaro: "Arrivare tra le prime sedici perché abbiamo la rosa per competere con le migliori in Europa" dunque le avversarie sono state avvisate dal tecnico del Barcellona, che vuole migliorare quanto fatto nell'ultima edizione, eliminato alla fase a gironi da Bayern Monaco e Inter.
Al Camp Nou l'avversario di turno sarano i belgi dell'Anversa allenata anche da una vecchia conoscenza del calcio italiano, l'ex Milan Van Bommel: "Ho grandi ricordi di lui anche come rivale. Sta facendo bene in Belgio: ha vinto il campionato e ora gli stanno dando continuità".
Barcellona-Royal Antwerp, le dichiarazioni di Xavi
L'analisi di Xavi è proseguita sull'Anversa: "Sono un avversario molto dinamico, forte fisicamente, i fianchi spiccano. Mescolano gioventù ed esperienza. Hanno un buon portiere. Gli abbiamo analizzati per bene ma senza essere ossessionati. Vogliamo dare continuità all'ottimo momento che stiamo vivendo. Questa è la stagione in cui vogliamo fare il salto di qualità, nel gioco e nei risultati. L'anno scorso abbiamo giocato bene, ma i risultati non sono stati sufficienti. Ci siamo rafforzati bene, ma dobbiamo dimostrarlo. Non si tratta di parole, ma di fatti".
Ancora sulla Champions: "L'anno scorso non è andata bene ma a me piacciono le sfide e ora è il momento di migliorare. Da chi ho imparato? In termini di gestione del gruppo e di motivazione, quello da cui ho imparato di più è Luis Aragones". Sul modo di giocare: "Non abbiamo cambiato niente rispetto all'anno scorso. Posso cambiare i giocatori ma il sistema è rimasto quello così come il modo di attaccare". L'allenatore ha esaltato Ferran Torres e coccolato Joao Felix...
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