"Spero che la pressione sulla squadra sia minore rispetto alla gioia di giocare un ottavo di Champions, al Bayern quando perdi è sempre difficile perché ci si aspetta sempre che giochi alla grande e che vinca". Con queste parole il tecnico dei bavaresi, Thomas Tuchel, archivia polemiche e critiche per il ko con il Bayer e prova a spostare l'attenzione sul match di domani in casa della Lazio, andata degli ottavi di finale di Champions. "Affrontiamo un'ottima squadra e sappiamo che sarà dura - le sue parole ai microfoni di Sky Sport -. Ho seguito Sarri con il Napoli, con il Chelsea, con la Lazio, ha tanta esperienza e il suo calcio mi è sempre piaciuto". La sua squadra, nonostante le difficoltà, resta sempre una delle favorite per la Champions. "Per arrivare in finale bisogna procedere passo dopo passo, per adesso arriviamo da una sconfitta molto importante con il Bayer Leverkusen e dobbiamo pensare soltanto a far bene contro la Lazio", ha concluso Tuchel.
In conferenza stampa Tuchel ha ribadito la sua stima per i biancocelesti e per Sarri. "Affrontiamo una squadra molto disciplinata, molto omogenea e abile nel pressing. Come sempre le formazioni allenate da Sarri non concedono spazi e sono molto difficili da battere. Penso che sarà una partita interessante". Il tecnico del Bayern deve fare i conti con qualche assenza, soprattutto in difesa, ma prova a minimizzare spiegando che nel reparto "non ci sono titolari o gerarchie ben precise, non c'è la prima e la quarta scelta, c'è grande competitività e tutti sono in grado di giocare ogni partita". Resta il fatto che a Leverkusen il Bayern non ha dimostrato tutto questo né in difesa né in attacco. "L'autocritica non ci manca, sappiamo farla sempre, anche quando vinciamo, sappiamo dirci le cose chiaramente e anche per questo sono convinto che abbiamo le carte in regola per reagire alla grande. La pressione - conclude Tuchel - è un grande privilegio, ma in questo momento è ancora più importante saper mantenere la calma".