Vlahovic in Champions con l'Atalanta! Liste e sorprese di Inter, Milan e Bologna

Una sorpresa nella lista Champions dell’Inter. Tutto come previsto in quella del Milan. I campioni d’Italia hanno infatti deciso di escludere Joaquin Correa (che resta sempre tra gli esuberi nerazzurri, nonostante sia diventato in campionato il quinto attaccante di Inzaghi) e l’ultimo arrivato Tomas Palacios (che oggi dovrebbe rientrare dall’Argentina dopo aver espletato alcune pratiche burocratiche relative al visto di lavoro). Presente invece l’infortunato (al momento) Tajon Buchanan, che anche ieri ha lavorato sul campo, ma che comunque dovrà sostenere tutta la preparazione, motivo per cui sarà a disposizione dell’allenatore piacentino tra fine ottobre e inizio novembre. In questo modo l’esterno ex Bruges, calendario alla mano, salterà sicuramente le prime quattro sfide europee, ma potrebbe, anzi dovrebbe, essere presente per la seconda metà del torneo, per una possibile convocazione col Lipsia a fine novembre, Leverkusen a dicembre e le due sfide di gennaio contro Sparta Praga e Monaco.

La lista del Milan

Tra i rossoneri invece il calciatore “tagliato” è Luka Jovic. Nonostante il serbo avesse rinnovato il proprio contratto col Diavolo pochi mesi fa, dopo l’arrivo a Milano di Abraham da Roma, l’ex Real Madrid è scalato all’ultimo posto nelle gerarchie dell’attacco della squadra di Fonseca. Troppe tre punte centrali in Europa, un numero congruo, parola di Furlani, per le altre competizioni. In lista B ecco poi Francesco Camarda, Kevin Zeroli e Davide Bartesaghi; out invece, perché non ha completato i due anni di militanza col Milan, lo spagnolo Alex Jimenez, oltre al neo arrivato dall’Ajax Silvano Vos.

Le scelte di Atalanta e Bologna

Dal capoluogo lombardo, a Bergamo, dove invece Gasperini ha scelto di includere Vanja Vlahovic (attaccante dell’Under 23) in lista A, al posto di Ibrahim Sulemana, centrocampista ghanese che l’anno scorso si era fatto notare a Cagliari. Nessuna sorpresa per l’esclusione dai 25 di Gianluca Scamacca che, causa infortunio, non tornerà a disposizione prima di febbraio. Di fatto il lungo stop rimediato il 4 agosto in amichevole col Parma (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, operato il 5), terrà quindi fuori l’attaccante per almeno 6 mesi. Qualora l’ex Sassuolo recuperasse nei tempi, potrebbe entrare nella lista di febbraio. L’esubero della Dea era Bakker, ceduto però nell’ultimo giorno di mercato al Lille. Infine, per quanto riguarda il Bologna out gli infortunati Cambiaghi e El Azzouzi, oltre a De Silvestri, a cui era già stata annunciata tale decisione al momento del rinnovo annuale del suo contratto. Il vero bocciato è quindi Karlsson, mentre capitan Ferguson, nonostante la lesione al legamento crociato, resta abile e arruolabile per fine ottobre. Ergo, lo scozzese potrebbe disputare addirittura cinque incontri di Champions League (da quello col Lille della fine del prossimo mese, all’ultimo match del nuovo anno contro lo Sporting Lisbona).